Introduzione
Nel dibattito sulla colpa medica e la responsabilità penale dei professionisti della salute, emerge la voce del presidente emerito del Collegio Italiano dei Chirurghi, Filippo La Torre, che sottolinea l’importanza di salvaguardare il medico nei rispetti della colpa nel diritto penale. In un contesto in cui la questione della colpa medica è al centro delle discussioni, è cruciale comprendere le sfide e le implicazioni di tale questione nel panorama italiano e internazionale.
La delicatezza della colpa medica
La colpa medica rappresenta un pilastro della responsabilità professionale nel settore sanitario, tuttavia, la sua definizione appare ancora vaga e incerta. Filippo La Torre evidenzia che, nonostante la colpa medica sia una realtà diffusa a livello globale, è solamente in Italia che viene perseguita penalmente. Tale peculiarità pone l’Italia in una posizione di rilievo nell’affrontare le implicazioni legali legate alla pratica medica e alla responsabilità dei professionisti della salute.
I limiti della responsabilità penale
La mancanza di una definizione chiara e univoca della colpa medica rappresenta una sfida per il sistema giuridico italiano. La Torre mette in luce come il Ministro della Giustizia, Nordio, abbia istituito una commissione ad hoc per esaminare da vicino gli aspetti legati alla colpa medica. In un contesto in cui la responsabilità penale del medico è dibattuta, si pone l’urgenza di delimitare chiaramente i confini entro i quali la responsabilità penale potrà essere attribuita, evitando di etichettare i medici come criminali in mancanza di prove concrete di colpa intenzionale.
Ultimo aggiornamento il 12 Giugno 2024 da Armando Proietti