A pochi mesi dalla prova selettiva per il concorso dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, i candidati possono finalmente prepararsi con più chiarezza. L’Agenzia ha annunciato che la prova scritta si svolgerà nella seconda metà di maggio 2025, dando così ai partecipanti l’opportunità di organizzare al meglio il loro percorso di studio. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio il comunicato ufficiale e tutti i requisiti per affrontare la selezione.
Comunicazione ufficiale dell’agenzia
L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha pubblicato un comunicato fondamentale per i candidati riguardo al concorso. Nella nota, si precisa che la prova scritta tecnico-professionale si svolgerà tra la metà e la fine di maggio 2025. Le date e le sedi specifiche di svolgimento saranno comunicate in un secondo momento. Tutti coloro che hanno presentato validamente la domanda di partecipazione e che non sono stati esclusi dalla procedura selettiva saranno ammessi a partecipare alla prova con riserva. È importante sottolineare che la distribuzione dei candidati nelle varie sedi avverrà in base alla residenza dichiarata nel momento della domanda. Pertanto, non saranno prese in considerazione richieste di modifica riguardo a giorni o sedi di prova.
La modalità di svolgimento della prova sarà informatica, tramite tablet, una novità che punta a semplificare la gestione della prova stessa e ad agevolare la somministrazione dei quesiti. Questo formato potrebbe rappresentare un elemento di innovazione nel panorama delle prove selettive pubbliche, rendendo il processo di valutazione più agevole e veloce.
Ripartizione dei posti nel concorso
Il concorso ha messo a disposizione un totale di 470 posti, distribuiti su diverse regioni italiane. Di seguito, troviamo la suddivisione dettagliata:
- Abruzzo: 5 posti
- Basilicata: 10 posti
- Calabria: 41 posti
- Campania: 105 posti
- Emilia Romagna: 21 posti
- Lazio: 83 posti
- Liguria: 13 posti
- Lombardia: 30 posti
- Marche: 12 posti
- Molise: 4 posti
- Piemonte: 13 posti
- Puglia: 24 posti
- Sardegna: 22 posti
- Sicilia: 41 posti
- Toscana: 35 posti
- Umbria: 5 posti
- Veneto: 6 posti
Questa variazione nei posti disponibili è rilevante per coloro che si trovano in regioni con un numero maggiore di opportunità , come la Campania e il Lazio, dove il fabbisogno di personale è particolarmente elevato. Essere consapevoli di queste informazioni permette ai candidati di prepararsi in modo mirato, tenendo conto della concorrenza nelle diverse aree geografiche.
Dettagli sulla prova selettiva
La commissione Formez-RIPAM gestirà le procedure di selezione per il concorso dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, che includerà un’unica prova tecnico-professionale a quiz. I candidati, che devono essere iscritti regolarmente e non aver ricevuto comunicazioni di esclusione, dovranno affrontare un test composto da 60 quesiti a risposta multipla. Le materie di riferimento includono:
- Normativa vigente in materia di riscossione tributi
- Diritto amministrativo, civile e commerciale, nonché diritto tributario
- Contabilità aziendale
- Organizzazione e gestione aziendale
- Competenze informatiche
Per superare la prova, sarà necessario conseguire un punteggio minimo di 21 su 30. Questo requisito evidenzia la necessità di una preparazione adeguata, in quanto il ritmo e il livello di difficoltà della prova richiederanno ai candidati una solida preparazione teorica su diverse tematiche fondamentali per il ruolo che andranno a ricoprire.
L’agenzia delle entrate – riscossione: ruolo e funzioni
L’Agenzia delle Entrate – Riscossione è ente pubblico che ha avuto origine da una modifica strutturale avvenuta nel 2016, con l’obiettivo di gestire la riscossione delle entrate in modo centralizzato e più efficiente. Succedendo alle società del Gruppo Equitalia, a partire dal 1° luglio 2017, l’agenzia ha acquisito anche i rapporti di Riscossione Sicilia S.p.A. a partire dal 1° ottobre 2021.
Questa agenzia gioca un ruolo cruciale nel panorama fiscale italiano, controllando direttamente l’applicazione delle norme tributarie e l’attuazione delle azioni di riscossione. Grazie alla chiara autonomia in ambito gestionale e patrimoniale, l’Agenzia ha la capacità di operare in modo diretto, garantendo una risposta alle esigenze di riscossione dei tributi su tutto il territorio nazionale. Con l’offerta di 470 nuovi posti e l’intenzione di ulteriori assunzioni entro il 2024, la partecipazione a questo concorso potrebbe rappresentare un’opportunità per chi è in cerca di lavoro in un settore fondamentale per l’amministrazione pubblica italiana.
Rimanere aggiornati sulle notizie relative al concorso e alle modalità di candidatura è essenziale e può essere facilitato attraverso la consultazione regolare del sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione.