Pubblicato il bando per il concorso di guida turistica 2025: ecco come partecipare

Pubblicato il bando per il concorso di guida turistica 2025: ecco come partecipare

Il Ministero del Turismo avvia un concorso per guide turistiche in Italia, introducendo nuovi requisiti e prove d’esame, con l’obiettivo di elevare gli standard professionali nel settore.
Pubblicato Il Bando Per Il Con Pubblicato Il Bando Per Il Con
Pubblicato il bando per il concorso di guida turistica 2025: ecco come partecipare - Gaeta.it

Il panorama professionale delle guide turistiche in Italia sta per subire importanti cambiamenti. Con la recente pubblicazione della manifestazione di interesse per la nomina delle commissioni esaminatrici, il Ministero del Turismo avvia un percorso che promette di trasformare e rinnovare la professione. La nuova legge 190 del 2023 tiene conto delle esigenze del settore, introducendo elevati standard di qualità e maggiori tutele per i professionisti del settore. Questo articolo fornisce un’analisi dettagliata dei requisiti necessari, delle prove d’esame e delle materie da studiare per chi desidera intraprendere questa carriera.

Manifestazione d’interesse per il concorso

Il Ministero del Turismo ha recentemente annunciato la manifestazione di interesse che avvia il processo di nomina delle commissioni esaminatrici per il concorso di guida turistica. Questo è un passo cruciale per coloro che desiderano ottenere l’abilitazione a esercitare la professione di guida turistica. La manifestazione di interesse rappresenta un’opportunità per i candidati di inserirsi in un settore in crescita, pronto ad accogliere nuovi professionisti. L’attenzione è rivolta non solo alla qualità delle preparazioni, ma anche alle competenze pratiche da dimostrare durante il percorso d’esame.

Requisiti per la partecipazione

I candidati interessati a partecipare al concorso devono soddisfare alcuni requisiti fondamentali. Innanzitutto, è necessario avere la maggiore età e la cittadinanza italiana. Oltre a questi requisiti generali, è fondamentale possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Questo titolo di studio deve essere conseguito entro la scadenza per la presentazione delle domande. La selezione dei candidati, quindi, inizia già dalla fase di ammissione, dove il possesso di un titolo di studio adeguato è cruciale per poter affrontare con successo le prove d’esame.

Struttura delle prove d’esame

L’esame per diventare guida turistica si articola in tre prove distinte: scritta, orale e tecnico-pratica. Ogni prova è valutata su un punteggio massimo di 40 punti, e per superare ciascuna di esse è richiesto un punteggio minimo di 25 punti. La prova scritta consiste in un test a risposta multipla di 80 quesiti che i candidati devono completare in 90 minuti. Le materie toccate includono storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, diritto del turismo, accessibilità e inclusività dell’offerta turistica, e disciplina dei beni culturali e del paesaggio. Le risposte corrette vengono valutate +0,50 punti, mentre quelle errate comportano una penalizzazione di -0,25 punti.

La prova orale verrà affrontata solo dai candidati che superano la prova scritta ed è focalizzata sulla capacità di comunicazione, oltre alla conoscenza delle materie studiate e di almeno una lingua straniera a livello B2, rendendo la preparazione linguistica particolarmente importante. Infine, nella prova tecnico-pratica, i candidati dovranno simulare una visita guidata in italiano e in una lingua straniera a scelta, dimostrando competenze pratiche e abilità nell’interazione con il pubblico.

Materie di studio richieste

Per affrontare l’esame con successo, i candidati devono prepararsi su un insieme di materie specifiche. Fra queste si trovano storia dell’arte, geografia, storia, archeologia, diritto del turismo, e le norme relative all’accessibilità e alla fruibilità dell’offerta turistica, oltre alla disciplina dei beni culturali e del paesaggio. È importante sottolineare che i programmi dettagliati relativi a queste materie saranno resi disponibili sul sito del Ministero del Turismo almeno 40 giorni prima della prova scritta, permettendo così ai candidati di organizzare al meglio lo studio.

Procedura per l’iscrizione nell’elenco nazionale

Per entrare a far parte dell’elenco nazionale del Ministero del Turismo, non è sufficiente superare l’esame di abilitazione. È necessario anche ottenere il riconoscimento della qualifica professionale e per i candidati già abilitati è fondamentale essere iscritti agli albi regionali al 17 dicembre 2023, data di entrata in vigore della legge. L’albo è diviso in due sezioni principali: la prima per chi ha superato l’esame di abilitazione nazionale, la seconda per chi ha conseguito la qualifica all’estero. Gli iscritti otterranno un tesserino di riconoscimento contenente dati identificativi e saranno abilitati a esercitare su tutto il territorio nazionale.

Aggiornamenti sui concorsi pubblici

Per chi è interessato a vincere un concorso pubblico, è fondamentale rimanere aggiornati sulle ultime notizie. Esistono diverse risorse utili, tra cui la registrazione ai canali Telegram per notizie in tempo reale e aggiornamenti sulle opportunità di concorso. Anche i social media, come Instagram e TikTok, offrono informazioni preziose per aspiranti candidati. Infine, il sito del Ministero del Turismo e il blog dedicato ai concorsi pubblici forniscono approfondimenti e annunci.

Ottenere l’abilitazione come guida turistica nel 2025 rappresenta non solo un’opportunità lavorativa, ma anche un momento di rinnovamento per il settore in Italia. Prepararsi adeguatamente è essenziale per sfruttare al meglio questa occasione.

Change privacy settings
×