Punta Pennata in vendita: l'isolotto di Bacoli tra storia, natura e opportunità

Punta Pennata in vendita: l’isolotto di Bacoli tra storia, natura e opportunità

Punta Pennata, isolotto ricco di storia e bellezze naturali, è in vendita. La villa principale offre un’opportunità d’investimento unica, attirando l’interesse del Comune di Bacoli per una possibile riserva naturale.
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Punta Pennata in vendita: l'isolotto di Bacoli tra storia, natura e opportunità - Gaeta.it

L’isolotto di Punta Pennata, un luogo ricco di storia e bellezze naturali, è attualmente in vendita, presentando un’opportunità unica per gli amanti della natura e della cultura. Questa piccola gemma, inserita nel contesto storico del cratere del lago Miseno, risale al IV secolo d.C. ed è legata alle legioni “praetorium misenate”, come indicano antichi documenti. La trattativa è riservata e il fascino di questo posto si fa sentire, attirando l’attenzione non solo di privati, ma anche delle istituzioni locali.

Proprietà uniche all’ombra della storia

La principale attrazione di Punta Pennata è una villa di 200 metri quadri, dotata di dépendance e di una discesa privata al mare. La vendita è stata delegata a Sotheby’s International Realty Italia, che la caratterizza come un “rifugio affascinante e unico nel suo genere”. La villa, attualmente rimasta allo stato grezzo, rappresenta un’opportunità d’investimento per chi è in cerca di servizi esclusivi in una località che unisce storia e bellezza naturale. Anche se il prezzo non è stato comunicato, si tratta di trattative riservate, e questo ha suscitato curiosità e attesa.

Tuttavia, la proprietà presenta delle complessità. Punta Pennata non è completamente privata; infatti, una parte del territorio è sotto la giurisdizione dell’Agenzia del Demanio. Questo significa che l’acquirente si troverebbe a gestire obblighi giuridici, creando una sfida non trascurabile. Allo stesso tempo, il fascino del luogo è accresciuto da leggende e storie, come i resti di un’antica villa patrizia di Lucullo, che si dice si trovino nascosti sotto la vegetazione.

L’interesse del Comune di Bacoli

L’attenzione attorno a Punta Pennata non è sfuggita nemmeno al Comune di Bacoli. Il sindaco, Josi Gerardo Della Ragione, ha espresso l’intento di valutare seriamente l’acquisto dell’isolotto. “Siamo interessati. L’isolotto ha un enorme valore paesaggistico e storico, è un simbolo del nostro territorio,” ha dichiarato Della Ragione. Il primo cittadino ha proposto l’idea di trasformarlo in una riserva naturale, accessibile ai cittadini e ai turisti, in modo da preservarne il valore ecologico e storico.

Questo interesse da parte del Comune riflette un’attenta considerazione delle potenzialità di Punta Pennata. La varietà ricca della flora e della fauna, insieme alla bellezza del paesaggio, fanno di questo luogo un bene prezioso per la comunità, non solo come attrazione turistica, ma anche come patrimonio culturale da salvaguardare.

Un po’ di mitologia ed esplorazione archeologica

Punta Pennata non è solo un isolotto di bellezze naturali; è anche il luogo di storie mitologiche che la rendono ancora più intrigante. Secondo la tradizione, qui avrebbe approdato Ulisse durante il suo viaggio di ritorno a casa. Lo storico Ciro Amoroso la descrive come “un affascinante microcosmo policromo”, dove gli elementi naturali si intrecciano con un ecosistema fragile e prezioso. Questi fattori contribuiscono a far di Punta Pennata una meta ambita da amanti della storia e del paesaggio, capace di attrarre anche ricercatori e archeologi.

Non mancano, infatti, i reperti storici a fare capolino dall’acqua. Nel 1921, in questa zona, furono trovati 22 pezzi e frammenti di sculture romane, tra cui opere raffiguranti una ninfa e Dioniso bambino. Questi rinvenimenti testimoniano la ricca eredità culturale di Punta Pennata e accendono l’immaginazione degli appassionati di archeologia.

La fusione di storia, natura e leggenda si traduce in un luogo unico nel suo genere, una vera e propria oasi che continua a suscitare l’interesse di chi cerca una connessione con le proprie radici storiche e culturali. In questo contesto, resta ora da vedere se il valore intrinseco dell’isolotto saprà attrarre investitori desiderosi di valorizzarlo per le generazioni future.

Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

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