L’ospedale pediatrico Bambino Gesù ha ospitato il Quality Day 2024, un evento annuale che celebra l’innovazione nelle pratiche cliniche. Quest’anno, il premio più ambito è andato a un progetto dedicato all’ottimizzazione dell’uso degli antibiotici, un tema di crescente importanza nella sanità moderna. Attraverso la valutazione di 40 progetti in quattro categorie, il Quality Day rappresenta un’opportunità per mettere in evidenza le migliori pratiche e migliorare la qualità delle cure.
Il progetto vincitore: ottimizzare l’uso degli antibiotici
L’importanza della corretta prescrizione
Il progetto vincitore, intitolato “L’Individuazione di un modello riproducibile per ottimizzare la durata delle terapie antibiotiche e per favorire l’utilizzo di terapie mirate sulla base dei risultati microbiologici”, è stato sviluppato dalle aree di Malattie infettive, Farmacia, Anestesia e rianimazione cardiochirurgica, Arco e Microbiologia. Questo lavoro ha mirato a migliorare l’appropriatezza nella prescrizione degli antibiotici, in particolare dei carbapenemi come il meropenem, nella sezione di Anestesia e rianimazione cardiochirurgica. Ottimizzare la somministrazione di antibiotici non solo consente di ridurre il rischio di resistenza antimicrobica, ma migliora anche i risultati clinici per i pazienti.
Il processo di valutazione
Per determinare il progetto vincitore, sono stati considerati quattro criteri: innovazione, adesione agli standard Joint Commission International , risultati conseguiti e trasferibilità ad altre aree. La valutazione ha tenuto conto non solo della creatività e dell’originalità delle proposte, ma anche degli impatti concreti che hanno avuto nella pratica clinica. Gli esperti che hanno esaminato i progetti partecipanti hanno evidenziato quanto sia cruciale l’evidenza scientifica nell’implementare protocolli clinici efficaci.
Altri progetti premiati e innovazioni nel settore
Domiciliarizzazione dell’immunoterapia
Un altro progetto di grande rilevanza è stato premiato per la categoria ‘Innovazione’. “Piccoli eroi a casa con l’immunoterapia”, sviluppato dall’Oncoematologia, ha dimostrato come il trattamento immunoterapico possa essere efficacemente somministrato ai pazienti pediatrici in contesto domiciliare. Questo approccio non solo migliora la qualità della vita dei piccoli pazienti, ma rende il trattamento più accessibile per le loro famiglie.
Transizione dei pazienti con Hiv
Per la sezione ‘Risultati conseguiti’, è stato premiato un progetto focalizzato sulla transizione di giovani pazienti con Hiv verso i centri per adulti. Il progetto, intitolato “Formazione in adolescenti e giovani adulti con e senza infezione da Hiv. Peer supporter e metodologia di accompagnamento ai centri dell’adulto”, ha avuto un impatto positivo nel facilitare il passaggio tra i diversi livelli di assistenza. Creare un ambiente di supporto per i giovani pazienti è cruciale per garantire la continuità delle cure e migliorare gli esiti complessivi.
Eccellenza nei risultati e nella qualità delle cure
Modelli innovativi di cura
Tra i progetti apprezzati, il “Modello innovativo di transizione in endocrinologia e diabetologia” premiato per l’adesione agli standard JCI, ha rappresentato un passo significativo nella creazione di percorsi assistenziali per pazienti diventati maggiorenni. Questa iniziativa ha dimostrato come l’innovazione nei modelli di assistenza possa migliorare radicalmente l’esperienza del paziente, rimanendo fedele alle linee guida internazionali.
Prelievo ematico e segnalazione degli eventi evitabili
Infine, il progetto “Prelievo al primo colpo! L’utilizzo di visore per l’esecuzione del prelievo ematico”, è stato premiato per la sua trasferibilità ad altre aree della sanità. La capacità di effettuare un prelievo ematico con maggiore precisione riduce il numero di tentativi necessari, migliorando l’esperienza del paziente. Inoltre, Cardiologia è stata riconosciuta per aver eseguito il maggior numero di segnalazioni di eventi evitabili, un indice di grande attenzione alla sicurezza del paziente.
Con questo evento, la Direzione dell’ospedale ha rimarcato l’importanza di un continuo miglioramento della qualità delle cure offerte. La consapevolezza di operare all’interno di un grande sistema sanitario, che mette il paziente e la qualità al centro, è fondamentale per l’evoluzione delle migliori pratiche cliniche.