Da oltre quattro decenni i viaggi ufficiali della famiglia reale britannica sono accompagnati da artisti incaricati di rappresentare con disegni e dipinti i luoghi visitati e le cerimonie cui partecipano. Questo progetto, nato quarant’anni fa per volontà dell’allora principe di Galles Carlo, ha dato vita a un vasto archivio artistico che racconta i ritmi e le atmosfere dei tour reali in tutto il mondo. Ora, la collezione di lavori è esposta nelle sale di stato di Buckingham Palace, consentendo al pubblico di vedere numerose opere inedite.
le origini del ruolo di artista ufficiale nel tour del principe di galles
Nel 1985 Carlo d’Inghilterra, ancora principe di Galles, invitò a proprie spese il pittore John Ward a partecipare alla sua visita ufficiale in Italia. Ward era chiamato a fermare su carta e tela scene, paesaggi o dettagli che catturavano il suo sguardo, senza l’uso della macchina fotografica. La scelta di affidare a un artista il compito di rappresentare l’esperienza del tour rifletteva una volontà di puntare su un ritratto più soggettivo e artistico degli eventi.
un album di impressioni dal vivo
Ward si spostava sempre con un piccolo album da disegno, catturando immagini veloci e impressioni live. Tra le sue opere più note vi è “From the Afterdeck of Hmy Britannia”, un acquerello che mostra un momento di pausa a bordo dello yacht reale durante una giornata intensa di visite. Era l’inizio di un progetto che avrebbe coinvolto, negli anni, decine di artisti.
evoluzione e numeri dei viaggi con artisti ufficiali: tendenze e itinerari
Sono già 42 gli artisti che hanno seguito tour reali ufficiali in 95 Paesi diversi, partecipando complessivamente a 69 viaggi da quel primo incarico di John Ward. Le destinazioni spaziano in ogni continente, dai Caraibi all’Asia, dall’Africa all’America del Sud, testimoniando la dimensione globale degli impegni della famiglia reale.
eventi significativi nei viaggi reali
Fra gli eventi più significativi spicca il tour del 1997 a Hong Kong, appena prima della consegna della colonia britannica alla Cina, immortalato nell’acquerello di Susannah Fiennes. La sua opera riprende due yachtsmen reali intenti nelle attività di ammainare e issare la bandiera a bordo dello Hmy Britannia, proprio nelle ultime ore dell’utilizzo dello yacht reale.
Nel tour del 2000, che interessò Trinidad e Tobago, Guyana e Giamaica, la pressione dei tempi spinse la pittrice Mary Anne Aytoun Ellis a recarsi in anticipo alle cascate di Kaieteur in Guyana. Qui doveva raccogliere immagini di un luogo che sarebbe stato visitato per soli 15 minuti durante la visita ufficiale. Questo esempio dimostra come gli artisti si adattassero alle logiche strette dell’agenda, realizzando opere che durassero oltre il limitato tempo a disposizione.
opere recenti e la testimonianza della mostra the king’s tour artists
Nel 2009 Richard Foster dipinse “Their Royal Highnesses on North Seymour Island”, un ritratto del principe Carlo con la duchessa di Cornovaglia Camilla sull’isola disabitata di North Seymour, nelle isole Galápagos. Questo lavoro racconta non solo il viaggio, ma anche l’atmosfera particolare di un luogo fuori dal comune.
La mostra “The King’s Tour Artists”, ospitata nelle sale di stato di Buckingham Palace, raccoglie circa 70 opere in cui si combinano paesaggi, ritratti, nature morte e scene di vita raccolte nei lunghi anni di viaggi ufficiali. Kate Heard, la curatrice, ha sottolineato come ogni artista abbia avuto la possibilità di esprimere una visione personale dei Paesi visitati. Questo ha lasciato tracce immediate e diversificate nelle immagini realizzate.
Questi quadri non rappresentano solo panorami o decorazioni, ma raccontano la storia dei tour con l’occhio attento delle persone che viaggiano al seguito della famiglia reale. Nel corso di 40 anni, gli artisti hanno tratto ispirazione dalle culture visitate e dagli incontri con la monarchia, confermando la dedizione reale anche al sostegno e alla promozione delle arti.