La polizia di Latina ha denunciato quattro persone per una rissa scoppiata all’interno dello stadio palaboxe durante un evento sportivo dilettantistico dedicato ai pugili under 19. Tutti i soggetti coinvolti sono egiziani con permesso di soggiorno regolare. La dinamica dell’episodio, iniziato per motivi apparentemente banali, ha visto un coinvolgimento familiare e ha richiesto l’intervento della questura della città .
Intervento della polizia e prime operazioni sul luogo della rissa
Domenica sera, la sala operativa della Questura di Latina ha ricevuto una segnalazione su uno scontro verificatosi durante un incontro di pugilato under 19 al palazzetto dello sport palaboxe. La squadra volante è arrivata rapidamente sul posto e, al momento del loro arrivo, la rissa era già terminata. Nonostante questo, uno degli organizzatori dell’evento era ancora presente e ha fornito dettagli sugli sviluppi del litigio. Le telecamere di sicurezza installate all’interno della struttura sono state uno strumento chiave per ricostruire quanto accaduto. Attraverso la visione dei filmati, la polizia ha individuato i protagonisti della lite tra cui i quattro egiziani che si trovavano ancora nel locale.
Identificazione e fermo
Questi soggetti sono stati fermati e identificati grazie all’integrazione delle testimonianze con le immagini video. L’azione ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente e ha permesso di raccogliere elementi utili per la denuncia.
Il motivo della rissa e coinvolgimento della famiglia durante l’evento sportivo
La vicenda affonda le radici in motivi apparentemente futili che hanno acceso una discussione tra i partecipanti. I quattro egiziani denunciati appartengono a una stessa famiglia ed erano arrivati al palaboxe per assistere a uno degli incontri del proprio parente. Quel pugile, coinvolto nella lite, è sceso dal ring per prendere parte allo scontro.
La situazione ha così interessato non solo spettatori occasionali ma anche chi sarebbe dovuto essere protagonista sportivo della serata. L’evento sotto osservazione organizzava sfide dilettantistiche nel pugilato per under 19, e l’episodio ha inevitabilmente incrinato la serenità della manifestazione.
Al momento, non risulta che la rissa abbia causato gravi ferite o interruzioni definitive della gara, ma ha attirato l’attenzione delle autorità sulla necessità di un controllo più stretto durante eventi simili.
Interessi sportivi coinvolti
L’episodio ha messo in luce una problematica legata alla gestione della sicurezza durante manifestazioni sportive dilettantistiche, con un impatto negativo sull’immagine e sul corretto svolgimento degli incontri.
Ulteriori fascicoli aperti e provvedimenti a carico dei responsabili identificati
Accanto ai quattro denunciati fermi sul luogo, emergono altre due persone coinvolte nella rissa che si sono allontanate prima dell’arrivo della polizia. La loro identificazione è ancora in corso. Le autorità mantengono aperta l’indagine per chiarire la responsabilità completa dell’accaduto e stabilire eventuali altri partecipanti.
I quattro soggetti individuati sono residenti a Fiumicino e, oltre alla denuncia per rissa, riceveranno da parte del Questore di Latina provvedimenti amministrativi. Tra questi, figura il foglio di via con divieto di tornare nel comune di Latina. La misura si aggiunge a quelle previste dalla normativa che sanziona la violenza negli eventi sportivi, pensata per prevenire futuri episodi simili.
Azioni delle forze dell’ordine
Gli atti aperti dalle forze dell’ordine mirano sia a punire chi ha alterato la sicurezza durante l’incontro, sia a proteggere la tranquillità negli eventi pubblici legati allo sport dilettantistico nella città . I controlli saranno intensificati nelle prossime settimane per garantire la regolarità delle manifestazioni nel palazzetto dello sport e nei luoghi limitrofi.