A pochi chilometri da Roma uno dei borghi più belli di tutto il Lazio: immerso nella natura, vanta una vista mozzafiato.
Se cercate un rifugio dalla frenesia della vita cittadina, Castel San Pietro Romano è la risposta. Situato a soli 40 km da Roma, questo incantevole borgo arroccato sulla cima del Monte Ginestro offre non solo una vista mozzafiato, ma anche una ricca storia che affonda le radici nell’antichità.
Conosciuto storicamente come Castellum Sancti Petri dal XV secolo, il suo nome è legato alla fortezza militare costruita dalla potente famiglia Colonna, che ha lasciato un’impronta indelebile su queste terre.
Borgo magico a pochi passi da Roma
La storia di Castel San Pietro Romano inizia nella tarda età del Bronzo, come dimostrano i reperti archeologici rinvenuti nella zona. Le ceramiche scoperte testimoniano la presenza di un insediamento umano già ai tempi dei primi coloni. Questo sito divenne poi il nucleo originario di Palestrina, un’importante città romana conosciuta per il santuario della Fortuna Primigenia. La cima del Monte Ginestro non era solo un avamposto militare, ma anche un luogo di culto per i riti dedicati a Giove Arkanus, dove gli antichi praticavano l’augurium e l’auspicium, cercando segni e presagi nel cielo.
Castel San Pietro Romano è un perfetto esempio di come architettura e natura possano fondersi in un’armonia straordinaria. Le imponenti mura poligonali del VI secolo a.C. che circondano l’acropoli rappresentano un’epoca di grande potenza e strategia militare. Questi resti archeologici, insieme alle torri e alle fortificazioni, raccontano storie di battaglie e cavalieri che un tempo difendevano questo territorio. Passeggiando per le strade del borgo, ci si sente trasportati in un’altra epoca, immersi in un’atmosfera che richiama il Medioevo e la grandezza dell’antica Roma.
Negli anni Cinquanta, Castel San Pietro Romano ha guadagnato notorietà grazie al cinema. Qui è stato girato il celebre film Pane, amore e fantasia, diretto da Luigi Comencini e con protagonisti Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida. Questo legame con il mondo del cinema ha contribuito a far scoprire il borgo a un pubblico più ampio, trasformandolo in una meta ambita per gli appassionati di storia e cultura.
Il borgo non è solo un luogo di storia, ma è anche circondato da un paesaggio naturale di rara bellezza. I Monti Prenestini offrono sentieri escursionistici che si snodano attraverso boschi rigogliosi, valli verdeggianti e panorami incantevoli che si estendono fino all’orizzonte. Gli amanti della natura possono dedicarsi a lunghe passeggiate, trekking e escursioni, godendo di un’atmosfera di tranquillità e pace.
Uno dei luoghi di interesse è la rocca dell’Ottocento, un rudere restaurato che ora serve come punto di incontro per eventi pubblici e manifestazioni. Costruita dalla famiglia Colonna come struttura difensiva, la rocca è stata riqualificata agli inizi del Duemila e offre la possibilità di apprezzare il panorama circostante in tutta la sua magnificenza.
L’arte e la cultura sono parte integrante della vita a Castel San Pietro Romano. La chiesa di San Pietro Apostolo, eretta su un antico convento benedettino risalente al VI secolo d.C., è un altro tesoro da scoprire. Ristrutturata dai Barberini nel Seicento, presenta opere d’arte significative, come la maestosa statua di San Pietro realizzata da Paolo Benaglia e la pala d’altare di Giacinto Gimignani. Sotto l’altare riposano le spoglie della beata Margherita Colonna, un chiaro esempio di come la storia e la religione si intreccino in questo luogo.