La sanità del territorio di Latina è stata al centro di discussioni importanti durante la quinta Conferenza dei Sindaci, convocata dalla sindaca Matilde Celentano. L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti di 23 comuni della provincia pontina e ha trattato tematiche fondamentali come l’aggiornamento dei progetti finanziati dal PNRR e la medicina di comunità. La commissaria straordinaria della ASL di Latina, Sabrina Cenciarelli, ha fornito informazioni dettagliate sulle innovazioni e i potenziamenti previsti per migliorare i servizi sanitari locali.
Rilascio di nuove risorse per la sanità territoriale
L’intervento della commissaria della ASL
Durante la conferenza, la commissaria Cenciarelli ha avuto il compito di relazionare sulle iniziative che riguardano la sanità territoriale. Con riferimento alla riconversione delle case della salute in vere e proprie case della comunità, ha sottolineato che il progetto mira a introdurre nuovi servizi, rendendo l’assistenza sanitaria più accessibile e qualificata per i cittadini. Uno degli aspetti fondamentali discusso è l’introduzione di nuove figure professionali nel campo della salute, come gli infermieri di famiglia, che saranno cruciali nel fornire assistenza diretta alle famiglie.
Inoltre, un’attenzione particolare è stata riservata alla telemedicina e alla teleassistenza, due strumenti che stanno diventando sempre più prevalenti nel panorama sanitario nazionale ed europeo. Questi servizi consentono di mantenere il contatto con i pazienti a distanza, offrendo un supporto continuo e una gestione più efficace delle patologie.
La presenza di esperti e autorità sanitarie
L’importanza della conferenza è ulteriormente amplificata dalla partecipazione di figure rilevanti nel settore della sanità. Tra gli intervenuti, erano presenti rappresentanti dei dipartimenti che si occupano della salute mentale e della tutela delle fragilità. Questi esperti hanno condiviso la loro visione su come le politiche sanitarie locali possano migliorare, non solo per affrontare le malattie, ma anche per favorire il benessere e la prevenzione.
Non si è trattato solo di una mera presentazione dei progetti, ma anche di un dialogo profondo sui bisogni delle comunità locali. La presenza dei direttori dei diversi distretti porta alla luce la volontà di affrontare le problematiche specifiche che ogni territorio affronta, assicurando che le eventuali difficoltà vengano esaminate in un contesto più ampio.
Investimenti e progetti del PNRR
I dettagli dei progetti finanziati
La sindaca Celentano ha comunicato che i progetti finanziati con i fondi del PNRR coprono una gamma di interventi significativi che interesseranno l’intero territorio. In totale, sono previsti 15 case di comunità, quattro ospedali di comunità e quattro centrali operative territoriali, con un investimento complessivo di 33 milioni di euro. Questo intervento sostanziale ha l’obiettivo di modernizzare e potenziare l’offerta sanitaria, colmando il divario esistente tra servizi disponibili e bisogni della popolazione.
La spiegazione dettagliata fornita dalla commissaria ha messo in evidenza che già oltre un terzo delle case di comunità ha visto completare la fase progettuale, con l’intenzione di ultimare i lavori entro la fine dell’anno. Entro il 2025 è previsto il collaudo finale degli interventi, garantendo così che i servizi siano pronti e operativi per i cittadini.
Statistiche sui progressi e le tempistiche
Al riguardo degli ospedali di comunità, due strutture sono già completate e si prevede che altre due siano pronte per l’autunno. Anche in questo caso, il collaudo è programmato per la fine del 2025, in linea con le scadenze stabilite dal PNRR. Le centrali operative territoriali, situate strategicamente ad Aprilia, Sezze, Gaeta e Minturno, sono già realizzate e funzionanti, offrendo risposte rapide e efficaci a problematiche di salute.
La comunità di Latina ha bisogno di una sanità che sia di facile accesso e che possa rispondere alle esigenze di tutti i suoi cittadini, ed è chiaro che questi progetti rappresentano una piazza di notevole cambiamento.
La sinergia tra comuni e ASL
Dialogo costruttivo tra i sindaci
A termine della relazione, i sindaci presenti hanno avuto l’opportunità di esprimere le loro osservazioni e preoccupazioni riguardo alle specifiche problematiche locali, ma sempre in un’ottica di collaborazione. Questi momenti di condivisione sono fondamentali per costruire un sistema sanitario coeso e inclusivo, capace di affrontare in modo sinergico le sfide che il contesto attuale presenta.
È emersa l’importanza di una vera e propria rete tra i comuni e l’ASL, facendo crescere l’idea di una sanità integrata e orientata al cittadino. Le problematiche locali, tra cui la gestione dei PAT , sono state discusse, mettendo in risalto la necessità di un approccio globale che vada oltre le singole esperienze.
Obiettivo comune per il futuro
La sindaca Celentano ha concluso l’incontro con la convinzione che la collaborazione tra comuni, aziende sanitarie locali e altri enti coinvolti sia fondamentale per realizzare una sanità efficace e adeguata alle necessità di salute dei cittadini. La sfida è ambiziosa, ma con l’unità di intenti, sarà possibile costruire un sistema sanitario destinato a crescere e ad evolvere, capace di rispondere in modo tempestivo e adeguato ai bisogni della popolazione pontina.