Nel 2023, la Campania ha visto un incremento significativo nella raccolta differenziata di carta e cartone, superando le 230.000 tonnellate e registrando un aumento del 4,5% rispetto all’anno precedente. Questi dati, emersi dal 29° Rapporto Annuale realizzato da Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi Cellulosici, mostrano segnali positivi, ma evidenziano anche ampi margini di miglioramento nella gestione dei rifiuti. La media pro-capite di raccolta è infatti ancora al di sotto degli standard regionali e nazionali.
Significato del rapporto Comieco
Crescita e sfide nella raccolta differenziata
Il rapporto di Comieco ha reso evidente come, nonostante la crescita della raccolta differenziata in Campania, ci siano ancora notevoli spazi di miglioramento. I cittadini campani hanno differenziato, in media, 41,8 kg di carta e cartone a testa nel corso del 2023, un dato che si discosta dalla media di 49,6 kg per il Sud Italia e dalla media nazionale che si attesta a 64 kg pro-capite. Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, ha sottolineato l’importanza di incrementare i tassi di raccolta per raggiungere livelli più in linea con le altre realtà italiane. Inoltre, il tasso di intercettazione degli imballaggi cellulosici, fissato all’8,6%, è il più basso a livello nazionale, segnalando un’ulteriore necessità di intervento.
Obiettivi futuri e iniziative per la sostenibilitÃ
L’obiettivo di Comieco si concentra non solo sull’incremento quantitativo della raccolta, ma anche sulle pratiche di sensibilizzazione e educazione ambientale tra i cittadini. Attraverso campagne informative e progetti di cooperazione con le amministrazioni locali, si punta a migliorare la consapevolezza sul tema della raccolta differenziata e sull’importanza del riciclo. Queste iniziative sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi ambiziosi di sostenibilità e tutela dell’ambiente.
Distribuzione della raccolta per province
Analisi dei risultati provinciali
L’analisi dettagliata dei dati di raccolta mostra che tutte le province campane hanno registrato risultati positivi. In particolare, Caserta ha ottenuto una crescita notevole del 8%, mentre Salerno ha visto un incremento del 5,2%. Questi numeri evidenziano un impegno crescente da parte delle amministrazioni locali e dei cittadini.
- Avellino: oltre 13.000 tonnellate di rifiuti cellulosici raccolti per un pro-capite di 33,7 kg.
- Benevento: più di 9.000 tonnellate, con un pro-capite di 35,8 kg.
- Caserta: quasi 36.000 tonnellate, raggiungendo quasi 40 kg pro-capite.
- Napoli: ha contribuito con oltre 130.000 tonnellate, con una media pro-capite di quasi 45 kg.
- Salerno: ha raccolto quasi 42.000 tonnellate con un pro-capite di 39,6 kg.
Questi dati indicano un impegno crescente da parte delle province, ma evidenziano anche il bisogno di un’ulteriore spinta per raggiungere i livelli di raccolta ottimali.
Dati nazionali sulla raccolta di carta e cartone
Record a livello nazionale nel 2023
A livello nazionale, il 2023 ha segnato un risultato record nella raccolta differenziata di carta e cartone, con un incremento di quasi il 3% rispetto all’anno precedente. Nel complesso, l’Italia ha raccolto oltre 3,7 milioni di tonnellate di materiali cellulosici. Per la prima volta, la media pro-capite ha superato i 64 kg, un traguardo significativo che riflette il crescente impegno dei cittadini italiani verso pratiche di sostenibilità .
Tassi di riciclo e obiettivi europei
Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici ha raggiunto il 92,3%, superando in anticipo gli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea per il 2030. Questo dato è indicativo di un sistema di gestione dei rifiuti in evoluzione, capace di soddisfare le crescenti esigenze di sostenibilità . I buoni risultati ottenuti dalla Campania possono rappresentare un incentivo per migliorare le pratiche di raccolta e riciclo, allineandosi sempre più agli standard nazionali e internazionali.
La situazione attuale della raccolta differenziata è quindi un mix di successi e opportunità di crescita, e l’impegno di tutti i soggetti coinvolti sarà fondamentale per migliorare ulteriormente risultati e sensibilità ambientale nella regione.