Una nuova iniziativa promossa dall’Aido, l’associazione italiana per la donazione di organi, coinvolge due ospedali del presidio sanitario della provincia di Latina. La raccolta di tappi di plastica mira a raccogliere fondi da destinare a progetti sociali, offrendo al tempo stesso un’opportunità concreta per sensibilizzare sulla donazione degli organi e dei tessuti. A coordinare il progetto sarà il gruppo intercomunale che copre i comuni di Fondi, Lenola, Monte San Biagio, Campodimele e Sperlonga.
l’incontro con il dirigente sanitario e la pianificazione della raccolta
Giovedì scorso, una delegazione dell’Aido si è recata all’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi per incontrare Fabrizio Turchetta, il dirigente sanitario della struttura. Lo scopo dell’incontro era di discutere e avviare un progetto che prevede la raccolta sistematica di tappi di plastica, raccolti in contenitori appositi da posizionare nel presidio ospedaliero. L’iniziativa trova spazio anche nell’altro ospedale territoriale, il Fiorini di Terracina, che insieme al San Giovanni di Dio rappresenta il fulcro del presidio centro della zona.
collaborazione tra aido e ospedali
Il progetto si basa su una collaborazione concreta tra l’Aido e gli amministratori delle strutture ospedaliere. È stato deciso che saranno i volontari dell’associazione a gestire la raccolta, la selezione e il trasporto dei materiali presso centri di riciclo autorizzati. Lo scopo è duplice: contribuire a iniziative di carattere sociale e al tempo stesso richiamare l’attenzione del pubblico sul valore della donazione di organi, un tema di grande rilevanza sia locale che nazionale.
la raccolta differenziata dei tappi: modalità e tempi di avvio
La raccolta dei tappi di plastica inizierà nei prossimi giorni nelle due strutture ospedaliere. I contenitori destinati ad accogliere i tappi saranno posti in aree accessibili, probabilmente nelle zone di ingresso o nei reparti con maggior affluenza di visitatori e pazienti. Questo permetterà a chiunque di partecipare con facilità, lasciando un segno concreto in favore della comunità. I volontari Aido avranno il compito di controllare che la raccolta prosegua in modo ordinato, mantenendo il materiale pronto per il riciclo.
smaltimento e utilizzo dei ricavati
Il processo di smaltimento si svolgerà presso centri specializzati nella plastica, dove i tappi verranno trasformati e successivamente venduti come materia prima rigenerata. I ricavati ottenuti verranno impiegati da Aido per sostenere attività sociali legate alla promozione della donazione e, in generale, a programmi di supporto rivolti a pazienti e famiglie. Questo sistema permette di coinvolgere la cittadinanza in un gesto semplice ma di grande impatto.
sensibilizzare alla donazione: un messaggio chiave del progetto
Secondo la presidente del gruppo intercomunale Aido, Lucia Matita, la raccolta dei tappi va oltre l’aspetto ambientale o economico. La campagna è infatti pensata per stimolare una riflessione sul valore della donazione di organi, tessuti e cellule dopo la morte. Matita ha ribadito che “il consenso a donare rappresenta un dono essenziale per chi attende un trapianto.” Senza persone disposte a donare, non sarebbero possibili gli interventi salvavita.
il ruolo dei cittadini nella donazione
Il messaggio dell’associazione invita i cittadini a considerare il proprio ruolo nella catena della solidarietà. La raccolta dei tappi diventa così anche un’occasione per diffondere informazioni sulle procedure, i benefici e l’importanza di esprimere la propria volontà in modo chiaro, attraverso sistemi ufficiali di registrazione. La sensibilizzazione resta fondamentale in un contesto dove la necessità di organi disponibili supera spesso di molto il numero dei donatori.
Nel contesto provinciale, iniziative come quella promossa dall’Aido possono fare la differenza. Coinvolgere gli ospedali come punto di riferimento per la raccolta sottolinea il legame tra strutture sanitarie, associazioni e cittadini. È un modello che propone un’attività semplice ma ricca di significato sociale, ambientale e sanitario. Le prossime settimane saranno decisive per monitorare la risposta del pubblico e per consolidare la routine di raccolta.