Raffaele Guadagno racconta la rinascita dopo l'ictus nel nuovo romanzo "Tempo, col mio amante stronzo"

Raffaele Guadagno racconta la rinascita dopo l’ictus nel nuovo romanzo “Tempo, col mio amante stronzo”

Raffaele Guadagno, sopravvissuto a un ictus, esplora nel suo romanzo “Tempo, col mio amante stronzo” la fragilità della vita e la forza della resilienza attraverso esperienze personali e legami affettivi.
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Raffaele Guadagno racconta la rinascita dopo l'ictus nel nuovo romanzo "Tempo, col mio amante stronzo" - Gaeta.it

La vita può riservare sorprese inaspettate, spesso immerse in momenti di crisi. Raffaele Guadagno, autore e sopravvissuto a un ictus, esplora la fragilità dell’esistenza e la forza necessaria per affrontare il dolore nel suo ultimo romanzo “Tempo, col mio amante stronzo”, edito da Nino Bozzi. Disponibile sia in librerie che in formati digitali, il libro è un percorso che invita a riflettere sull’equilibrio tra vulnerabilità e resilienza.

La trama e il messaggio del romanzo

“Tempo, col mio amante stronzo” si delinea come un racconto affascinante che narra le esperienze dolorose e al contempo ricche di speranza di un uomo che fronteggia la sua nuova realtà dopo un ictus. L’autore trasmette al lettore la grande importanza di scoprire le forze nascoste durante i periodi difficili. L’opera risuona con chiunque abbia affrontato cambiamenti significativi, offrendo spunti di riflessione non solo sull’individuo ma anche sulla forza collettiva.

Guadagno sottolinea che “è proprio nei momenti di crisi che scopriamo forze nascoste, risorse interiori che non avremmo mai immaginato di avere”. In questo libro, l’autore invita a esplorare il viaggio che non solo tocca l’anima, ma che affronta le varie sfide della vita. Attraverso la prosa sincera, il lettore è guidato a comprendere come, anche nei difficoltosi momenti, sia possibile trovare motivi di gratitudine e bellezza.

L’esperienza personale e il potere della vicinanza

Raffaele Guadagno attinge dalla propria vita per raccontare storie che parlano di dolore, progresso e la bellezza dei piccoli traguardi. Riconoscendo l’importanza della famiglia e dei legami affettivi, l’autore si sofferma sulla forza che la vicinanza delle persone care può donare durante i periodi critici. “La vicinanza di chi ci ama”, afferma, “è la leva che fa la differenza”. La moglie Valeria e la figlia Matilde diventano i suoi punti di riferimento, trasmettendo un amore che funziona come un vero e proprio supporto emotivo.

Questa narrazione aiuta a capire che anche da esperienze difficili come quella dell’ictus, si possono trarre nuove lezioni. Guadagno fa riferimento a momenti toccanti, come il primo movimento, il primo sorriso o la prima parola dopo giorni di silenzio. Ogni passo avanti, per quanto piccolo, rappresenta una vittoria. Le esperienze personali diventano simboli di resilienza, stimolando i lettori a riflettere sulla loro vita e sull’importanza di apprezzare ogni singolo momento.

Raffaele Guadagno: un life coach per chi ha affrontato l’ictus

Nato nel 1964 a Santa Maria a Vico, in Campania, Raffaele Guadagno ha dedicato parte del suo tempo anche alla sensibilizzazione riguardo i temi legati all’ictus. Presso l’associazione Alice Biella, di cui è presidente, si impegna attivamente per aiutare le persone colpite da questa condizione. La sua esperienza personale lo ha portato a diventare un punto di riferimento per molti, mostrando che si può trovare una nuova luce anche dopo aver affrontato esperienze drammatiche.

Guadagno ha iniziato il suo percorso di scrittore nel 2018, con la pubblicazione del libro “Il Divo e il giornalista”, ma è con il suo ultimo lavoro che riesce a far emergere un messaggio profondo: anche nelle situazioni più fragili, esiste il potere di risollevarsi. Egli spinge i lettori a coltivare la gratitudine e a valorizzare il presente, un invito cruciale nel veloce mondo contemporaneo.

“Tempo, col mio amante stronzo” si offre così non solo come un romanzo, ma come un autentico strumento per chi cerca conforto e ispirazione in attimi di grande difficoltà.

Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Armando Proietti

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