Il raid motoristico è partito oggi dal porto di Ancona verso la Dalmazia, regione della Croazia, con destinazione finale Spalato. L’evento coinvolge oltre trenta equipaggi, molti provenienti anche da fuori regione, che si ritroveranno per un itinerario tra città ricche di storia, monumenti unici e paesaggi naturali suggestivi. Il rientro è atteso per venerdì 2 maggio sempre ad Ancona, dopo cinque giorni di viaggio organizzati da tre club locali: Motori d’Epoca di Senigallia, Dorino Serafini di Pesaro e Club AutoMoto Storiche di Ancona.
Partenza e mezzi coinvolti nel raid dell’adriatico
Il raduno di auto storiche ha preso il via questa mattina dal porto di Ancona. La colonna di veicoli comprende una selezione di modelli vintage di prestigio. Tra le vetture in gara spiccano alcune Lancia, Fiat, Mercedes e Alfa Romeo, senza mancare le Porsche. Gli equipaggi sono composti da appassionati e collezionisti che hanno raggiunto Ancona anche da località fuori regione. La manifestazione assume così un carattere interregionale, con un crescente richiamo tra chi ama le auto d’epoca e fragranze di passato su ruote. Il disegno prevede un percorso di avvicinamento alla costa dalmata con tappa finale a Spalato, città nota per il suo patrimonio storico e culturale.
Tappe croate: dal patrimonio di spalato alla bellezza di trogir
L’arrivo a Spalato coincide con la visita al celebre Palazzo di Diocleziano. Quest’imponente complesso architettonico, sorto nel III secolo come residenza imperiale, domina il centro storico. La città è un punto di riferimento nell’itinerario, meta d’arte e di storia. Poco distante, il gruppo proseguirà verso Trogir, cittadina che conserva intatto il suo valore storico. Trogir è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco grazie ai suoi palazzi medievali e agli antichi vicoli. La visita si svolgerà tra le pietre levigate dei suoi monumenti, con ampi scorci sul mare e atmosfere uniche.
Il viaggio tra le fortezze di sebenico e i siti archeologici di zara
Dalla costa centrale della Croazia il percorso prosegue verso Sebenico. La città è famosa per il suo canale navigabile e per la fortezza di San Michele, costruita per contrastare le incursioni turche. La struttura si erge solida e offre un panorama panoramico sulla città e sul mare. A seguire, gli equipaggi raggiungeranno Zara, città dotata di importanti testimonianze del periodo romano, tra cui il foro. Il programma include anche la visita al lago di Vrana, il più grande specchio d’acqua naturale del paese. Questi luoghi raccontano secoli di storia, stratificazioni culturali e vita marinara.
Escursioni naturali e borghi storici tra krka, primosten e murter
Tra le attrazioni del raid ci sono le cascate di Krka, una serie di rapide e salti d’acqua noti per la bellezza scenografica e l’ambiente protetto. L’itinerario tocca anche il borgo di Primosten, sviluppato su una penisola e celebre per i suoi vicoli stretti e scorci affacciati sul mare. Murter è l’ultima tappa dell’itinerario croato: qui si visiterà la chiesa panoramica di San Rocco, posta su una collina. Ognuno di questi siti propone paesaggi naturali e architetture che raccontano la vita quotidiana e la storia delle popolazioni dalmate. Il percorso del raid si snoda così tra arte, natura e tradizioni locali.
Commenti del club di ancona e aspettative sull’evento
Franco Casamassima, presidente del Club AutoMoto Storiche di Ancona, ha sottolineato le peculiarità del viaggio. Ha ricordato che saranno visitate città con un importante valore storico, situate sia lungo la costa dalmata sia nell’entroterra. I paesaggi incontrati offrono scenari spettacolari e spesso poco conosciuti. L’evento rappresenta una occasione per scoprire questa parte di Croazia attraverso un’esperienza unica con automobili storiche che si muovono al ritmo di decenni passati. Il ritorno previsto ad Ancona chiuderà questo evento che unisce passioni e cultura in un viaggio sulle strade dell’Adriatico.