La candidatura di Raimondo Orsetti, ex sindaco di Osimo, rappresenta un importante passo verso un possibile cambiamento nella conduzione della città. L’idea di resuscitare una politica per i cittadini è al centro del suo messaggio, portando alla luce la necessità di una trasformazione radicale nel modo in cui il governo locale interagisce con la comunità. Con un passato di amministrazione alle spalle e una nuova visione politica, Orsetti intende affrontare le sfide attuali puntando sulla valorizzazione delle relazioni e sulla risoluzione dei problemi quotidiani.
La proposta di Base Popolare: un messaggio chiaro
Raimondo Orsetti ha lanciato la propria candidatura come rappresentante di Base Popolare, con l’intento di apportare una ventata di novità nella politica osimana. Secondo Orsetti, la città ha bisogno di un cambiamento che si distacchi dalla comunicazione attraverso conflitti e polemiche. La sua proposta si fonda sull’idea di costruire una politica basata su relazioni più serene e produttive, piuttosto che su contrapposizioni e tensioni.
“Ho avanzato una candidatura dopo aver valutato attentamente la situazione di Osimo,” afferma Orsetti. L’ex sindaco sottolinea come la città sia ferma da tempo e come sia giunta l’ora di inaugurare una nuova stagione di dialogo che metta in primo piano i veri problemi dei cittadini. Questo approccio mira a rimanere ancorato alle esigenze reali del territorio, creando un legame più forte tra i cittadini e le istituzioni.
L’idea è quella di riformulare l’approccio alla:
- Politica: pratiche più inclusive e rispettose nei confronti dei cittadini.
- Gestione amministrativa: un forte focus su problemi concreti e quotidiani.
- Etica comportamentale: stabilire standard più elevati per il comportamento all’interno delle istituzioni.
Il richiamo alla tradizione municipalistica di Osimo
Osimo, nota per la sua tradizione municipalistica, sta vivendo un periodo difficile in cui il valore di questa eredità sembra affievolirsi. Durante un recente incontro organizzato da Base Popolare, Orsetti ha messo in evidenza l’importanza di riannodare i legami con il passato, individuando il bisogno di ritrovare le radici del buon governo e della civiltà municipale.
Egli riconosce che molte delle sfide attuali derivano da un certo numero di errori, che vanno da una gestione arrogante a una mancanza di ascolto nei confronti delle necessità della popolazione. “Tutti noi abbiamo le nostre colpe e siamo chiamati a rispondere,” afferma. Per lui, il rilancio dei valori municipali non è solo un dovere politico, ma un’imperativa morale da perseguire insieme alla comunità. La rinascita di Osimo, secondo Orsetti, deve partire da una ristrutturazione che ripristini la dignità e il rispetto delle istituzioni verso i cittadini.
Il decalogo per un rinnovamento sostanziale
Base Popolare sta preparando un decalogo che verrà reso noto nei prossimi giorni, contenente i principi fondamentali per il rinnovamento della politica a Osimo. Orsetti enfatizza l’importanza della normalità, della rilassatezza, del rispetto e della correttezza tra le forze politiche. Secondo lui, è tempo di creare un clima di fiducia tra il governo locale e la cittadinanza. La buona politica deve sapersi adattare, rinnovandosi e facendosi carico dei reali bisogni della società.
Ritorna e ribadisce l’importanza di una politica disposta a cambiare: “È fondamentale ripristinare il dialogo e il rispetto tra le diverse parti della comunità. Solo così possiamo contribuire a restituire a Osimo quel senso di dignità che merita.”
Un impegno esteso: oltre le elezioni
La proposta di Base Popolare non si limita infatti solo alla città di Osimo, ma ambisce a una presenza attiva anche nelle elezioni regionali. Orsetti e il suo movimento si preparano a valutare attentamente le alleanze e le scelte che faranno in altre realtà italiane. L’ex sindaco sottolinea l’importanza del dialogo con figure politiche come Matteo Ricci e Francesco Acquaroli, evidenziando un metodo di lavoro caratterizzato dalla consultazione e dal confronto.
Con una carriera trascorsa nella pubblica amministrazione, Orsetti porta con sé un bagaglio di esperienza considerevole e una solida formazione accademica. Il suo passato come funzionario regionale, unito alla sua sensibilità politica, lo rende un candidato interessante nel panorama comunale e regionale. La sfida che presenta non è solo di natura politica, ma anche di promozione di una cultura del servizio pubblico che affermi l’importanza dell’ascolto, del rispetto e della responsabilità. Orsetti si sta candidando non solo per guidare Osimo, ma per restituire alla comunità uno stato di servizi e relazioni più qualificato e umano.