Claudio Ranieri è tornato sulla panchina della Roma dopo l’esonero di Ivan Juric e si prepara a guidare la squadra nella sfida contro il Napoli, che si giocherà domenica 24 novembre al Maradona. L’allenatore romano ha affrontato diversi temi in conferenza stampa, incluso lo stato di forma dei suoi giocatori e le attese per il futuro della squadra. Il mister ha parlato con franchezza del ritorno e delle sfide che attende la Roma in questo periodo cruciale.
La situazione di Dybala e Hummels
Uno dei temi principali trattati da Ranieri è stato ovviamente quello di Paulo Dybala, il quale ha mostrato segni di affaticamento. L’allenatore ha spiegato: “Ho visto Dybala solo per i primi 20 minuti, e ancora non so quante sedute di allenamento debba sostenere prima di essere pronto.” La gestione del calciatore si presenta delicata, e Ranieri stesso si è impegnato a capire la situazione: “Dobbiamo aiutare il ragazzo, se questo fastidio persiste, deve essere risolto. Se non c’è un vero infortunio, dobbiamo scavare più a fondo per capire la causa di questo dolore.”
Una comunicazione trasparente con Dybala è fondamentale, e il tecnico ha sottolineato l’importanza di valutare con attenzione il suo reintegro in squadra. “Ho parlato con lui, è sempre positivo. Non voglio rischiarlo, preferisco perderlo per una partita piuttosto che per un mese.”
Hummels, dall’altro lato, offre una prospettiva positiva. Secondo Ranieri, il calciatore, dopo aver saltato i primi giorni di allenamento per problemi di salute, ha partecipato a tutte le attività programmata. “Questo mi lascia sereno nel decidere come schierare la squadra,” ha dichiarato il mister.
L’attuale stato della squadra
Parlando dell’atmosfera all’interno della squadra e della pressione che accompagna il suo ritorno, Ranieri ha fatto riferimento alla situazione critica del club. La Roma ha attraversato un periodo difficile e, secondo l’allenatore, la squadra deve recuperare ciò che in precedenza sapeva esprimere. “Ho sempre sentito la pressione, non avrei scelto di tornare altrimenti. Rispetto a prima, c’è stata una flessione.”
Ranieri ha messo in evidenza che non serve un “mago” per risolvere i problemi, ma una guida che sappia affrontare le difficoltà con determinazione. “La squadra ha bisogno di step per avviarsi verso un percorso positivo, e la dirigenza e io siamo compatti in questo impegno.”
L’essenziale richiamo all’entusiasmo
Un aspetto importante per Ranieri è l’approccio mentale dei giocatori, che devono ritrovare l’energia e l’entusiasmo per affrontare le sfide che li attendono. “Ho sempre cercato di tirare fuori il bambino che c’è in ogni calciatore. L’entusiasmo deve rimanere, mentre le responsabilità pesano sopra di noi come adulti.”
L’allenatore ricorda che la rosa giallorossa ha giocatori che hanno già dimostrato di saper giocare bene in passato, e questo conferisce un margine di ottimismo per le prossime partite. “Abbiamo tre partite in sequenza tutte interessanti, voglio capire cosa possono dare.” La Roma si prepara quindi a un’importante sfida, con la speranza di ritrovare lo spirito giusto per affrontare un avversario difficile come il Napoli.
Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Armando Proietti