L’artista Raoul Moretti, noto arpista, sta festeggiando un’importante tappa della sua carriera musicale con il tour ‘Harp4Green‘, un evento che unisce bellezza musicale e sostenibilità ambientale. In questo articolo, esploreremo le tappe finora percorse da Moretti, il suo approccio ecologico e i prossimi appuntamenti in programma lungo la costa adriatica e attraverso l’Appennino.
La celebrazione dei 25 anni di carriera
Un viaggio musicale tra albe e tramonti in Sardegna
Raoul Moretti ha intrapreso un viaggio musicale straordinario, caratterizzato da concerti magici e suggestivi in Sardegna, che hanno avuto luogo durante i mesi di luglio. Le bellezze naturali dell’isola, con le loro albe, tramonti e notti stellate, hanno fornito lo sfondo ideale per le sue esibizioni. L’arpista, strumentato con la sua arpa elettrica, ha offrto spettacoli indimenticabili, incantando il pubblico con la sua musica profonda e toccante.
Durante queste date, Moretti ha anche avuto modo di coinvolgere gli spettatori in un dialogo aperto sulla sostenibilità e l’impatto ambientale della musica. Il tour ‘Harp4Green‘, infatti, non è solo un tributo alla sua carriera ma anche un impegno personale per promuovere pratiche ecologiche nel settore musicale. La scelta di location a impatto ambientalmente positivo è stata al centro delle sue attenzioni, garantendo esperienze indimenticabili senza compromettere il pianeta.
Un tour carbon neutral
Il tour di Raoul Moretti ha abbracciato un principio fondamentale: la carbon neutrality. Ogni concerto è alimentato da energia solare, grazie a un impianto fotovoltaico portatile, che permette di produrre energia durante le esibizioni. Moretti, in collaborazione con Fourgreen, sta implementando una strategia per monitorare l’impatto ambientale del tour. Questa collaborazione comprende anche la valutazione dei mezzi di trasporto utilizzati e la proposta di azioni compensative per lo sfruttamento delle risorse.
Questa iniziativa non solo riflette l’impegno dell’artista nei confronti dell’ambiente, ma si inserisce anche in un contesto più ampio di crescente consapevolezza collettiva, in cui si fa sempre più pressante la necessità di un’azione dedicata a una transizione sostenibile. Negli ultimi periodi, una serie di movimenti popolari in Sardegna hanno evidenziato le problematiche legate alla speculazione energetica, comune a molte altre località , dove progetti ‘green’ nascondono spesso interessi che minacciano l’integrità del territorio.
Aspettative per i prossimi concerti
Tappe lungo l’Adriatico e l’Appennino
Dal 22 agosto, il tour ‘Harp4Green‘ si sposterà lungo l’Adriatico, regalando ai fan di Raoul Moretti nuove occasioni per vivere la sua musica. Tra i concerti più attesi ci sono quelli a Forlimpopoli, dove il musicista parteciperà al Premio Folk&World2023 in compagnia di Beppe Dettori. Altri eventi rilevanti includono il 25 agosto a Scanno all’interno di ‘Scanno, Borgo in Festival‘ e il 28 agosto ad Ancona, dove si esibirà all’alba per il Festival Adriatico Mediterraneo.
Infine, il 29 agosto, Moretti offrirà una performance particolare nel Bosco che Cammina a Pesaro, con l’interazione delle Note delle Piante di Robin Grandini. Queste tappe non solo rappresentano momenti musicali unici ma anche occasioni per riflettere sull’importanza di rispettare e preservare l’ambiente.
Il ritorno in Sardegna e il Festival Internazionale ‘Arpe del Mondo’
Dopo la serie di concerti in Adriatico, Raoul Moretti si preparerà a tornare in Sardegna per continuare il suo tour, prima di prendere parte all’importante Festival Internazionale ‘Arpe del Mondo’. Questo festival, di cui Moretti è il direttore artistico, festeggerà la sua decima edizione a ottobre a Cagliari, consolidando ulteriormente il suo legame con la musica e la cultura dell’isola. L’aspettativa è alta non solo per la qualità delle esibizioni ma anche per il messaggio di sostenibilità e rispetto per l’ambiente che pervade tutte le sue iniziative.
L’incontro tra musica, ambiente e cultura rappresenta un’importante opportunità per il pubblico di riflettere sulle proprie azioni quotidiane e sulla loro influenza sull’ambiente nel quale viviamo. Raoul Moretti, attraverso il suo tour e il suo impegno, continua a ispirare e a educare, dimostrando che la musica può essere anche un veicolo di cambiamento sociale e ambientale.