Nelle scorse settimane, due rapine sono state messe a segno a Viale Marconi e Via Portuense da due uomini armati di pistola e coltello, uno giovane e uno di mezza età . I sospettati, un 22enne e un 57enne, sono stati accusati e posti in custodia cautelare in carcere dopo un’indagine condotta dalla Polizia di Stato e dalla Procura di Roma.
Le Due Rapine: Cronaca dei Fatti
La prima rapina è avvenuta il 4 febbraio a Viale Marconi, mentre la seconda si è verificata in un negozio della zona di Via Portuense il 24 dello stesso mese. Gli investigatori del Distretto San Paolo hanno focalizzato le loro attenzioni sul più giovane degli indagati, il 22enne, partendo dalle prove raccolte durante l’indagine sulla rapina a Via Portuense.
Le Prove Ritrovate
Durante una perquisizione presso l’abitazione del 22enne, sono stati scoperti abiti simili a quelli indossati durante i reati, guanti in lattice, un coltello e del denaro contante. Nella stessa abitazione, in una camera utilizzata dal 57enne, parente del 22enne, sono stati rinvenuti altri indumenti e due repliche di una pistola Beretta, prive dei tappi rossi.
L’Arresto e le Ulteriori Indagini
Successivi accertamenti hanno confermato il coinvolgimento dei due sospettati nelle rapine. Il 57enne ha collaborato con la polizia consegnando alcuni degli indumenti utilizzati durante i crimini.
Misura Cautelare e Conseguenze
La Procura di Roma ha chiesto e ottenuto dal Giudice l’emissione di un provvedimento cautelare per i due indagati. Gli investigatori del Distretto San Paolo hanno eseguito l’arresto e i due sono stati accompagnati nel carcere di Regina Coeli, dove sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria. Oltre all’accusa di rapina, ai sospettati è stato contestato il reato di ricettazione in relazione al ciclomotore utilizzato durante la fuga, risultato essere rubato.
Infine, è fondamentale ricordare che tutti i soggetti coinvolti sono da considerare presumibilmente innocenti fino a completa verifica della loro colpevolezza.
Approfondimenti
- – Viale Marconi: Si tratta di una importante strada di Roma, intitolata all’inventore della radio Guglielmo Marconi. Situata nella zona sud-ovest della città , è nota per i suoi negozi, ristoranti e servizi. È un luogo molto frequentato dai romani e dai turisti.
– Via Portuense: Un’altra via significativa di Roma, situata nella zona occidentale della città . Originariamente era una delle principali strade che collegavano Roma al porto fluviale su Tevere, da qui il nome. Attualmente è una via importante per i trasporti e le attività commerciali.
– 22enne e 57enne: Si tratta dei due sospettati accusati di rapina descritti nell’articolo. Il primo è un giovane di 22 anni, mentre il secondo è un uomo di mezza età di 57 anni.
– Regina Coeli: È il carcere più antico di Roma, situato nel quartiere Trastevere. Utilizzato come istituto penitenziario, ha una lunga storia e è spesso menzionato in riferimento agli arresti e alle detenzioni a Roma.
– 4 febbraio: La data in cui è avvenuta la prima rapina menzionata nell’articolo.
– 24 febbraio: Giorno in cui si è verificata la seconda rapina descritta nell’articolo.
– Beretta: Marchio italiano noto per la produzione di armi da fuoco. La pistola Beretta è un’arma popolare spesso utilizzata in ambito criminale.
L’articolo riporta dettagli sul coinvolgimento di due individui in due rapine a Roma, evidenziando l’operato delle autorità nella risoluzione del caso e l’emissione di provvedimenti cautelari. Le prove raccolte durante l’indagine hanno portato all’arresto dei sospettati e alla loro detenzione nel carcere di Regina Coeli. La collaborazione del 57enne e la scoperta di prove presso le loro abitazioni sono stati cruciali per l’inchiesta. La Procura di Roma ha ottenuto la misura cautelare per i due indagati, che sono accusati di rapina e ricettazione. Infine, viene sottolineato il principio di presunzione di innocenza fino alla conferma della colpevolezza.