Un grave episodio di cronaca ha scosso la città di Viareggio nella notte scorsa, quando due rapinatori, dopo aver perpetrato un furto in un negozio, hanno investito un padre che stava uscendo dalla propria auto con il suo bambino di un anno in braccio. Fortunatamente, il piccolo è rimasto illeso, mentre il genitore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Versilia, dove è stato accolto in codice giallo per traumi. I familiari del padre, informati dell’accaduto, si trovano ora in uno stato di grande apprensione per le condizioni del parente e la sicurezza del bambino.
Il momento dell’incidente
La rapina e l’immediata fuga
La rapina è avvenuta intorno alla mezzanotte, nel cuore di Viareggio, precisamente in via Leonardo da Vinci. I malviventi, due uomini che secondo le prime ricostruzioni sono fuggiti a bordo di un’auto, avevano preso di mira un negozio lungo la Passeggiata. Secondo le testimonianze, la proprietaria del negozio è stata avvicinata e derubata dell’incasso che conteneva una somma in contante. Già da qualche tempo, i banditi potrebbero aver pedinato la donna, per identificare il momento propizio per passare all’azione.
Quando la rapina è stata consumata, i due criminali si sono dati alla fuga a una velocità sostenuta. È in questo frangente che il padre, ignorando il pericolo imminente, è uscito dalla propria auto con il figlio di un anno in braccio. La vettura dei rapinatori ha fatto un improvviso ingresso contromano, piombando sull’uomo e sul bambino. Per un colpo di fortuna, il piccolo non ha riportato ferite; tuttavia, l’impatto ha causato gravi traumi al padre, che è stato immediatamente soccorso da un’ambulanza del 118.
Testimoni e reazioni
Diverse persone hanno assistito in diretta all’incidente dai balconi delle abitazioni circostanti, rimanendo sconvolte dall’accaduto. L’evento ha suscitato un clima di paura e indignazione tra i residenti della zona, già preoccupati per la sicurezza nel centro di Viareggio, un’area affollata e normalmente tranquilla. Gli sviluppi successivi hanno imposto una riflessione sulla sicurezza pubblica e sull’efficacia delle misure di controllo.
Le indagini in corso
Ricerca dei malviventi
Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri, sono ora impegnate in un’indagine approfondita per risalire all’identità dei rapinatori. In questo contesto, si sta conducendo un’analisi delle immagini della videosorveglianza della zona, che potrebbero fornire informazioni cruciali sulla dinamica dell’accaduto e sull’aspetto dei due uomini. I carabinieri sono convinti che fuggire in una direzione così confusa e pericolosa per gli automobilisti non sia stata una scelta casuale.
Possibili testimonianze
Oltre ai filmati di sorveglianza pubblica, anche le eventuali registrazioni fatte da privati cittadini potrebbero rivelarsi determinanti. Testimoni o passanti che, armati di smartphone, avessero ripreso la scena potrebbero fornire dettagli utili per rintracciare i responsabili e fare luce sull’accaduto. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine risulta fondamentale in questi casi, per arginare un fenomeno criminale che, seppur sporadico, colpisce anche le aree più frequentate e tutelate.
Il clima di apprensione e di richiesta di sicurezza continua a crescere, mentre la comunità attende notizie sui progressi dell’indagine e sulla salute del padre investito.