Nel contesto odierno dell’industria alberghiera, la gestione dei dati dei clienti da parte delle piattaforme di prenotazione online è diventata un argomento di grande attualità. In un’intervista rilasciata a El Nacional, Raúl González, CEO del gruppo Barceló, ha condiviso le sue preoccupazioni riguardo al predominio informativo di Booking.com, sottolineando l’importanza critica della conoscenza del cliente per le catene alberghiere.
L’impatto delle informazioni sui clienti
González ha evidenziato come l’accesso ai dati dei clienti sia un fattore determinante nella capacità di un hotel di pianificare e ottimizzare le proprie strategie. Secondo il CEO, chi detiene queste informazioni ha di fatto un controllo diretto sulla situazione del mercato. “Se hai queste informazioni, hai il futuro nelle tue mani”, ha affermato González, indicando che anche una commissione del 15% o del 20% da parte di Booking può essere considerata un costo secondario, se paragonato all’importanza critica dei dati.
La preoccupazione si amplifica nel contesto di un settore in continua evoluzione, in cui la personalizzazione dell’offerta e la gestione delle relazioni con i clienti sono fattori chiave per il successo. La piattaforma di prenotazione, avendo accesso a un ampio spettro di dati, può influenzare le scelte dei clienti e le dinamiche di mercato in modo significativo.
Il conflitto tra Barceló e Booking
González ha indicato che il conflitto tra Barceló e Booking non si limita alle commissioni, ma riguarda principalmente la “conoscenza del cliente”. Per il CEO, questo è un aspetto cruciale nel lungo periodo e potrebbe risultare più impattante rispetto alle questioni di prezzo. L’accusa è diretta: Booking può sfruttare la sua posizione di mercato per influenzare le scelte dei clienti e la loro esperienza di prenotazione.
Il CEO ha dichiarato: “Penso che Booking stia abusando della sua posizione di leadership, che è molto marcata. Devono cercare situazioni di intesa, piuttosto che di confronto. Approfittano della quota di mercato di cui dispongono.” Questa affermazione sottolinea come la questione non riguardi solo gli interessi economici delle parti coinvolte, ma anche pratiche commerciali che potrebbero ledere la concorrenza e limitare la scelta per i consumatori.
Prospettive future per il settore alberghiero
Nei prossimi anni, l’industria alberghiera sarà sempre più interconnessa e dipendente dalla tecnologia. Le catene alberghiere come Barceló dovranno adottare nuove strategie per ottenere e gestire i dati dei clienti, assicurandosi di rimanere competitive nel mercato. La digitalizzazione delle operazioni interne e l’integrazione di sistemi di gestione delle informazioni diventeranno essenziali per affinare le offerte e migliorare l’esperienza del cliente.
In un panorama così competitivo, qualsiasi disguido nella gestione delle informazioni legate ai clienti potrebbe portare a conseguenze significative. La capacità di una catena alberghiera di controllare i propri dati e di utilizzarli a vantaggio della propria strategia commerciale sarà quindi un tema centrale nei dibattiti futuri.
Queste considerazioni espresse da Raúl González di Barceló mettono in luce la necessità di una regolamentazione più chiara e di una maggiore trasparenza in un settore dove il potere dei dati è in costante crescita.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Armando Proietti