Nella giornata di oggi, l’Aula Magna del Comune di Recanati si è illuminata di giallo, simbolo delle divise indossate dai membri del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Questa cerimonia, che segna il 15° anniversario dalla fondazione della sezione recanatese, è stata un momento di celebrazione e commemorazione delle innumerevoli attività di soccorso e assistenza che questo gruppo ha svolto nel corso degli anni, con un focus particolare sugli eventi drammatici, come l’alluvione del 2022.
Un evento memorabile per Recanati e le autorità presenti
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose autorità cittadine, tra cui il sindaco di Recanati Emanuele Pepa, che ha mantenuto anche la delega alla Protezione Civile. Insieme a lui, hanno preso parte all’evento anche l’assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi e i sindaci Massimo Olivetti di Senigallia e Raimondo Romagnoli di Ostra, due delle città maggiormente colpite dalla calamità del 2022. Questa partecipazione è stata un’importante occasione per esprimere un riconoscimento collettivo per il lavoro svolto dai volontari recanatesi, particolarmente attivi durante l’emergenza alluvionale.
Nel suo discorso, Emanuele Pepa, visibilmente emozionato, ha rinnovato la stima e l’apprezzamento verso i coordinatori e i volontari presenti. Ha enfatizzato l’importanza del loro impegno, che comporta un sacrificio personale per il bene della comunità. Pepa ha personalmente riconosciuto anche il contributo fondamentale delle famiglie dei volontari, che sostengono i propri cari nella loro missione altruistica e instancabile. Le parole del sindaco hanno sottolineato l’importanza della gratitudine collettiva, verso coloro che si dedicano al prossimo, senza nulla chiedere in cambio.
L’importanza della Protezione Civile: una missione sempre attuale
Il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Recanati ha ereditato una tradizione di servizio che ha consolidato negli anni. Ogni emergenza e ogni situazione critica che ha coinvolto il territorio ha visto i volontari scendere in campo, offrendo aiuto e assistenza. L’alluvione del 2022 rappresenta solo uno degli eventi che hanno testimoniato il valore di questo lavoro. Durante quel periodo tragico, il gruppo si è mobilitato non solo per il soccorso immediato, ma ha anche collaborato attivamente con altre istituzioni per garantire che le necessità della popolazione venissero soddisfatte.
Questa annualità di celebrazione non è solo un momento di riflessione, ma anche uno spunto per rinnovare gli impegni futuri. I membri della Protezione Civile hanno dimostrato la capacità di affrontare le emergenze con professionalità e dedizione, costruendo una rete di solidarietà tra i cittadini e le istituzioni locali. I vari interventi mostrano come la Protezione Civile non sia soltanto un’organizzazione di emergenza, ma un pilastro fondamentale della comunità, sempre pronta ad intervenire a supporto di chi ne ha bisogno.
Un gesto di riconoscimento e una promessa per il futuro
La cerimonia appena conclusa ha avuto anche un valore simbolico e pratico nel rafforzare i legami tra le diverse comunità colpite dagli eventi disastrosi. Il saluto del vicesindaco di Ostra, Raimondo Romagnoli, portando i messaggi di vicinanza della sindaca Federica Fanesi, ha evidenziato l’importanza delle relazioni intercomunali nel rafforzare la rete di supporto in occasioni di crisi. È fondamentale che i comuni collaborino, creando un sistema di sostegno reciproco per affrontare le sfide del futuro.
Il riconoscimento alla Protezione Civile non si limita allo spunto celebrativo odierno. È un passaggio cruciale per garantire una costante preparazione e resistenza alle emergenze, investendo nella formazione dei volontari e nel potenziamento delle risorse disponibili. La comunità recanatese riconosce e celebra la dedizione dei suoi volontari, e l’augurio è che il loro impegno continui a crescere, affinché siano sempre pronti ad affrontare nuove sfide e a contribuire al benessere di tutti.
Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano