Recanati onora Rajna Kabaiwanska con il Premio internazionale 'Gigli d'Oro'

Recanati onora Rajna Kabaiwanska con il Premio internazionale ‘Gigli d’Oro’

Il soprano bulgaro Rajna Kabaiwanska riceverà il Premio ‘Gigli d’Oro’ a Recanati il 30 novembre, celebrando l’eredità di Beniamino Gigli e promuovendo la lirica tra le nuove generazioni.
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Recanati onora Rajna Kabaiwanska con il Premio internazionale 'Gigli d'Oro' - Gaeta.it

Recanati si prepara ad accogliere un’importante figura del mondo della lirica. Il celebre soprano bulgaro Rajna Kabaiwanska è stata scelta per ricevere il Premio internazionale alla carriera ‘Gigli d’Oro’, un riconoscimento dedicato alla memoria del tenore recanatese Beniamino Gigli. L’evento si svolgerà sabato 30 novembre nell’Aula Magna del Palazzo Comunale, un luogo emblematico che ha visto negli anni la celebrazione di molte eccellenze artistiche. La cerimonia è organizzata dalle Associazioni Beniamino Gigli e Controvento ADS, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Macerata.

La storia del premio ‘Gigli d’Oro’

Il Premio ‘Gigli d’Oro’ è stato istituito nel 1996 ed ogni anno ha l’obiettivo di mantenere viva la memoria di Beniamino Gigli, un artista che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica. Grazie a questo premio, si intende celebrare le voci più significative del panorama lirico internazionale. Nel corso degli anni, il riconoscimento ha acquisito sempre maggiore prestigio, attirando artisti di fama mondiale. Tra i premiati figurano nomi illustri come Fabio Armiliato, Pietro Ballo e Josè Carreras, che ha ricevuto il premio nel 2022, onorando Recanati con la sua presenza.

Quest’anno, la cerimonia si svolgerà nel prestigioso Palazzo Comunale, che ospita un pianoforte appartenuto a Gigli stesso, simbolo tangibile della sua eredità. Secondo il sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, il premio rappresenta l’opportunità di celebrare l’eccellenza culturale legata al territorio, simbolizzata dalla figura di Beniamino Gigli. La manifestazione non è solo un tributo al passato, ma anche una celebrazione della continua divulgazione dell’arte, promossa da grandi talenti contemporanei.

La prima visita di Rajna Kabaiwanska a Recanati

Per il soprano Kabaiwanska, il 30 novembre segna la sua prima visita a Recanati. Naturalizzata italiana, Kabaiwanska ha intrapreso la sua carriera nel 1959 proprio nei teatri e nelle scuole di canto italiane, diventando un simbolo della lirica. Questa visita rappresenta un’importante occasione per l’artista e per la comunità, che avrà l’opportunità di apprezzare non solo il talento di Kabaiwanska, ma anche il significato del premio stesso.

L’assessore alla Cultura, Ettore Pelati, ha espresso grande entusiasmo per l’evento, sottolineando l’importanza di ospitare una figura di tale calibro. La cerimonia non si limiterà alla consegna del premio, ma sarà arricchita da momenti musicali che coinvolgeranno gli allievi dell’artista, celebrando così l’arte e la lirica in maniera concreta e partecipativa. Questo approccio mira a ricollegare le nuove generazioni alla tradizione musicale italiana, in particolare quella legata a Beniamino Gigli.

Supporto e importanza del premio nella comunità

Il Premio ‘Gigli d’Oro’ non è solo un’iniziativa artistica, ma un progetto che unisce diverse realtà locali. L’associazione ‘Gigli’, rappresentata dal presidente Pierluca Trucchia, ha evidenziato l’importanza di questo riconoscimento nel valorizzare la carriera di cantanti di talento. Il fatto che ogni artista premiato porti con sé i propri allievi rappresenta un modo per trasmettere e perpetuare l’amore per la lirica.

Il supporto di vari partner privati, tra cui ClinicaLab, Enac, Il Crogiolo, LimphoCare, Medialux e Tecnostampa, sottolinea l’impatto che il premio ha sulla community. La sinergia tra associazioni culturali e aziende rappresenta un modello virtuoso, contribuendo a una maggiore valorizzazione della cultura locale e a una promozione attiva della musica lirica. Questo evento si preannuncia come un momento importante per Recanati, non solo per ricordare Beniamino Gigli, ma per guardare al futuro della musica e delle sue tradizioni.

Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Sara Gatti

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