Nella giornata del 27 novembre, l’ISMETT ha raggiunto un significativo traguardo nella storia della sanità siciliana, effettuando sette trapianti in un solo giorno. Questo evento eccezionale ha permesso a sette pazienti di ottenere nuove possibilità per una vita migliore, grazie al lavoro instancabile di una squadra composta da oltre 40 professionisti. L’operazione ha incluso trapianti di reni, fegato e polmoni, confermando ISMETT come un centro pionieristico nella medicina dei trapianti in Italia.
Dettagli dei trapianti realizzati
La maratona chirurgica, che ha coinvolto numerosi specialisti, ha visto l’esecuzione di quattro trapianti di rene, due di fegato e uno di polmoni. L’intera operazione è stata portata a termine in 24 ore, con l’inizio all’alba del 27 novembre, a seguito di segnalazioni provenienti da due ospedali: l’Ospedale Cannizzaro di Catania e l’Ospedale di Partinico. Presso il primo, il team di ISMETT ha prelevato due reni e un fegato, mentre, nel secondo, sono stati prelevati i polmoni, due reni e un fegato.
Tutte le operazioni si sono svolte con successo e le condizioni cliniche dei pazienti sono risultate stabili e buone dopo gli interventi. La gestione di operazioni di tale calibro richiede una preparazione e coordinazione eccellenti; per questo, il personale sanitario ha dimostrato la massima professionalità e sinergia.
L’importanza della donazione e dei professionisti coinvolti
Angelo Luca, Direttore di ISMETT, ha espresso particolare gratitudine a tutti gli operatori sanitari coinvolti, sottolineando come la realizzazione di sette trapianti simultanei rappresenti un traguardo straordinario. Questo evento è il risultato di una rete trapiantologica siciliana ben coordinata, che si distingue per l’ottimo lavoro del Centro Regionale Trapianti e per la generosità dei donatori.
Giorgio Battaglia, direttore del Centro Regionale Trapianti, ha commentato il risultato eccezionale della giornata, evidenziando come il numero di trapianti eseguiti quest’anno in Sicilia sia senza precedenti. Questo segnala non solo una crescita della cultura della donazione, ma anche il rafforzamento delle capacità del sistema sanitario regionale, che ora si presenta come un esempio di eccellenza a livello internazionale.
Il futuro dei trapianti in Sicilia
Con oltre 300 trapianti d’organo già eseguiti nel 2024, ISMETT continua a posizionarsi come un punto di riferimento anche per pazienti provenienti da altri paesi. I dati del Ministero della Salute mostrano chiaramente come l’istituzione sia in grado di attrarre una clientele internazionale, un elemento che conferma l’efficacia del partenariato pubblico-privato tra la Regione Siciliana e UPMC.
L’eccezionalità di eventi come quello del 27 novembre non si limita solo ai numeri, ma rappresenta un simbolo della capacità della sanità siciliana di rispondere con successo alle sfide. La continua crescita dei trapianti e l’aumento della consapevolezza attorno alla donazione come atto di generosità segnalano un’evoluzione positiva e necessaria nel sistema sanitario locale e nazionale.
Ultimo aggiornamento il 2 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano