Recuperati attrezzi rubati per un valore di 2.800 euro in un intervento della polizia a Macerata

Recuperati attrezzi rubati per un valore di 2.800 euro in un intervento della polizia a Macerata

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Recuperati attrezzi rubati per un valore di 2.800 euro in un intervento della polizia a Macerata - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Un furto avvenuto in un cantiere edile di Macerata ha portato a un’operazione della polizia che ha permesso il recupero di materiali del valore di ben 2.800 euro. Gli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono riusciti ad arrestare un caso di ricettazione attraverso un astuto inganno. Questo articolo ripercorre le fasi dell’operazione e dell’indagine intensiva che ha portato a un esito positivo nel recupero della refurtiva.

Il furto e il riconoscimento degli attrezzi

Il 19 luglio scorso, un furto ha scosso un cantiere edile a Macerata, portando via importanti attrezzi di lavoro. Gli oggetti rubati comprendevano due martelli pneumatici, un avvitatore e una batteria di ricambio. Il valore complessivo della refurtiva è stato stimato attorno ai 2.800 euro. Dopo aver denunciato l’accaduto alle autorità competenti, un dipendente della ditta ha iniziato a seguire le tracce degli attrezzi rubati. Pochi giorni dopo, mentre navigava in rete, ha notato un annuncio di vendita di uno degli attrezzi riconoscendolo immediatamente dalle immagini pubblicate.

La possibilità di recuperare almeno una parte della refurtiva ha motivato il dipendente a contattare le forze dell’ordine. L’attenzione verso l’annuncio online si è rivelata cruciale, permettendo di avviare un’indagine e un’operazione sotto copertura. L’astuzia è stata impiegata come strategia da parte della polizia per affrontare la situazione e assicurarsi che i ladri fossero portati davanti alla giustizia.

L’operazione sotto copertura

Il 10 settembre è stata organizzata un’operazione mirata per recuperare gli attrezzi rubati e identificare il venditore. Un agente in borghese ha simulato l’interesse per l’acquisto del martello pneumatico, fissando un appuntamento con il venditore in un appartamento in fase di ristrutturazione, ubicato al quarto piano di un edificio a Macerata. L’agente ha mostrato un interesse genuino per l’attrezzatura, creando così la richiesta per il contatto.

Al momento dell’incontro, l’agente ha potuto esaminare il martello pneumatico e ha immediatamente riconosciuto che corrispondeva esattamente a quello rubato. La situazione ha richiesto quindi un intervento rapido; altri poliziotti, presenti in attesa, sono stati allertati per procedere con la perquisizione dell’appartamento dove avveniva l’incontro. Questa azione si è dimostrata chiave, poiché ha portato al rinvenimento non solo del martello pneumatico, ma anche degli altri attrezzi rubati, che sono stati immediatamente restituiti al legittimo proprietario.

La denuncia e le conseguenze legali

Il responsabile della vendita, un giovane di 25 anni di origine straniera, è stato preso in custodia e denunciato per ricettazione. Questo atto di giustizia non solo ha permesso il recupero degli strumenti da lavoro, ma ha anche sottolineato l’importanza delle forze dell’ordine nel contrastare reati come il furto e la ricettazione.

L’operazione ha dimostrato come l’impegno congiunto del personale della polizia e della collaborazione dei cittadini possa portare a risultati tangibili. La determinazione nel risolvere questo caso ha rinnovato la fiducia nella capillarità e l’efficienza della polizia di Macerata nel garantire la sicurezza e il supporto alle attività commerciali sul territorio. Ora, l’attenzione si sposta sulla prosecuzione delle indagini per identificare eventuali complici e prevenire futuri episodi del genere, tutelando così non solo i beni altrui, ma anche l’integrità della comunità.

Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 da Sofia Greco

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