Un libro antico, datato 1731 e per anni disperso, è stato restituito alla Biblioteca della Scuola Militare Teuliè di Milano. Questo ritrovamento è il frutto di un’indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Torino, in cooperazione con la Procura della Repubblica di Torino. La storia del recupero di questo volume di grande valore storico inizia con un semplice controllo di routine nel mercato antiquario.
Il ritrovamento del volume storico
Il libro recuperato è un compendio di storia romana redatto da Marco Giuniano Giustino. Esso rappresenta un riassunto dei 44 libri delle “Historiae Philippicae” di Pompeo Trogo, un’opera di riferimento per la comprensione della storia dell’Impero Romano. La scoperta è avvenuta quando una coppia di venditori hobbisti, durante le loro normali attività di vendita, si è imbattuta in questo testo antico. Notando i timbri e le diciture che rimandano a una biblioteca pubblica, hanno immediatamente contattato i Carabinieri. Il volume è stato quindi sequestrato per accertamenti e ulteriori indagini.
L’operazione si è poi concentrata su due aspetti principali: la ricostruzione della “catena del possesso” e la verifica dell’origine effettiva del libro. Gli investigatori hanno acquisito informazioni che li hanno guidati verso un anziano collezionista torinese, recentemente deceduto. Gli eredi di questo collezionista hanno collaborato nella ricerca, dichiarando di non avere alcuna conoscenza riguardo all’illecita provenienza del volume. Questo ha permesso di intraprendere un percorso di verifica dettagliato e fruttuoso.
I legami con la biblioteca della Scuola Militare Teuliè
L’importanza di questo ritrovamento si palesa ulteriormente grazie alla collaborazione con la Scuola Teuliè. Gli esperti, coinvolti nelle indagini, hanno confermato che il libro portava timbri e annotazioni interne che lo riconducono in modo inconfutabile alla biblioteca dell’ente. Durante la cerimonia di restituzione, tenutasi il 24 marzo 2025, l’opera è stata finalmente riportata a casa, dopo aver solcato un lungo percorso di misfatti e smarrimenti. La Scuola Teuliè, istituita nel 1802 e ora sotto la gestione dell’Esercito italiano, è nota per il suo straordinario patrimonio librario di oltre 75.000 volumi, molti dei quali provengono da storiche raccolte bibliografiche.
La storia della biblioteca e la sua preziosa collezione
La Biblioteca della Scuola Militare Teuliè ha una storia affascinante. Durante la Seconda guerra mondiale, nel tentativo di salvaguardare i volumi dai bombardamenti su Milano, la biblioteca è stata trasferita a Cremona. Un’azione che, purtroppo, ha portato a saccheggi e perdite, a causa dell’occupazione tedesca. Molti libri di grande valore storico sono andati perduti in quel periodo turbolento, il che rende ancora più significativo il ritrovamento odierno.
È plausibile che il libro in questione sia stato portato via in quella fase drammatica della storia. Un furto avvenuto in un contesto di confusione e caos, che ora trova una parziale risoluzione con il suo riemergere, ottant’anni dopo, in un mercatino. Questo recupero rappresenta non solo il ritorno a casa di un testo raro, ma anche un pezzo di storia che si riannoda con il suo legame originale.