La regione Lombardia mantiene un impegno costante nel supporto alle imprese agricole attraverso una gestione del rischio mirata. Le risorse stanziate ogni anno mirano a ridurre il costo delle assicurazioni agevolate, fondamentali per proteggere le aziende dalle sempre più frequenti avversità climatiche e sanitarie. Nel 2025, la strategia regionale punta a sviluppare ulteriormente strumenti di prevenzione e risarcimento per preservare il settore primario, contribuendo anche alla tutela ambientale.
Il ruolo delle assicurazioni agevolate nella stabilità delle imprese agricole lombarde
Dal 2008, la regione Lombardia destina risorse proprie per finanziare le assicurazioni agevolate rivolte alle imprese agricole. La cifra annua si aggira intorno ai 900.000 euro, che si aggiungono ai fondi stanziati a livello nazionale per lo stesso scopo. Questo investimento ha consentito di coprire fino al 65% del costo delle polizze assicurative, alleviando così il carico finanziario sulle aziende e favorendo una mentalità orientata alla prevenzione.
Le assicurazioni rappresentano uno strumento fondamentale oggi, quando il settore agricolo affronta le conseguenze del cambiamento climatico: eventi estremi che compromettono le produzioni orticole e nuove emergenze sanitarie che colpiscono l’allevamento animale. Come ha ricordato Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, “la diffusione e la conoscenza di questi strumenti sono parte integrante della strategia regionale per mantenere alta la competitività del comparto agricolo lombardo, tutelando le attività e i posti di lavoro.”
Ambiente e agricoltura: la strategia della regione per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici
Per l’assessore all’Ambiente Giorgio Maione, l’agricoltura svolge un ruolo fondamentale nella mitigazione delle alterazioni climatiche sul territorio lombardo. La regione sostiene le aziende agricole con strumenti concreti per la difesa e la resilienza, inserendo la tutela ambientale tra le priorità della propria azione di governo.
Il dialogo continuo con associazioni di categoria e con le realtà locali si rivela essenziale per costruire politiche efficaci e vicine ai bisogni reali del settore. Parallelamente, la Regione intende semplificare le procedure burocratiche e aggiornare le normative per velocizzare gli interventi in caso di necessità. Il fine è potenziare la prevenzione e garantire una risposta pronta alla molteplicità di rischi cui sono esposte le aziende agricole.
Strumenti di gestione del rischio e interventi per il sostegno alle filiere strategiche
Durante l’assemblea di Condifesa Lombardia Nord-Est, sono stati illustrati altri strumenti messi a disposizione da Regione Lombardia per la gestione del rischio in agricoltura. Tra questi, un sostegno ai fondi mutualistici associati allo strumento IST ha visto un investimento di circa 350.000 euro. Questo contributo supporta in particolare le filiere del latte e del riso, due settori chiave dell’agricoltura lombarda.
La regione partecipa attivamente anche agli interventi compensativi legati al Fondo di Solidarietà Nazionale. Nel 2023, sono stati rilevati danni significativi alle strutture agricole causati da calamità naturali. Per questo la Lombardia ha stanziato circa 9 milioni di euro per risarcire le aziende danneggiate. Contemporaneamente è stato avviato il Fondo AgriCat, dedicato agli indennizzi per eventi catastrofali come alluvioni, gelate o siccità. La regione lavora per migliorare il monitoraggio territoriale dei danni, con l’obiettivo di rendere più efficaci e tempestivi gli interventi di sostegno.
Focus sul fondo agricat e sul potenziamento del monitoraggio territoriale
Il Fondo AgriCat, operativo dall’anno scorso, si rivolge specificamente ai danni catastrofali che colpiscono il settore agricolo lombardo. Gli eventi climatici estremi, sempre più frequenti, rappresentano una minaccia concreta per le coltivazioni e le strutture aziendali. Per questo la Regione ha dedicato risorse e attenzione al miglioramento del sistema di monitoraggio dei dati territoriali.
Il tracciamento puntuale dei danni e l’analisi aggiornata dei fenomeni favoriscono un intervento più rapido e mirato. La capacità di intervenire tempestivamente è decisiva per evitare ripercussioni gravi sulla continuità produttiva e sul reddito delle imprese agricole. Regione Lombardia, dunque, conferma l’impegno nel fornire strumenti concreti per la gestione del rischio, elemento chiave per la stabilità e lo sviluppo del settore agricolo in un contesto ambientale sempre più complesso.