Il Parco Archeologico di Pompei, insieme all’Agenzia del Demanio e al Comune di Scafati, ha recentemente ufficializzato l’intenzione di avviare una gara per la concessione temporanea di una vasta area del Real Polverificio Borbonico. Questo passo rappresenta un importante sviluppo per il patrimonio storico e culturale della regione, particolarmente in un contesto ricco di potenzialità turistiche, a breve distanza da uno dei siti archeologici più celebri del mondo.
Un patrimonio da valorizzare
Il Real Polverificio Borbonico di Scafati, la cui estensione è di circa 4,6 ettari, è un bene di grande valore storico-artistico. Da tempo, la struttura risulta inutilizzata e in attesa di una riqualificazione. Con l’affidamento temporaneo, l’obiettivo è restituire alla comunità un luogo denso di storia, per renderlo nuovamente accessibile e vivibile. Le attività previste includono una varietà di eventi che vanno da fiere e manifestazioni culturali a attività sportive e di intrattenimento. La rosa di iniziative avrà come fine primario quello di promuovere la fruizione di questo patrimonio unico, utilizzando le sue potenzialità come catalizzatore di eventi dal forte richiamo per il pubblico.
Struttura strategica tra Napoli e Salerno
Il progetto di riqualificazione si estende su un’area più ampia di 15 ettari e ha l’ambizione di diventare un polo di attrattiva non solo per il turismo ma anche per la ricerca e la cultura. La posizione strategica del Real Polverificio, a pochi chilometri dalla celebre Pompei, offre una base promettente per attirare visitatori e investitori. La zona è caratterizzata da una considerevole superficie coperta di 29.000 mq e volumetrie che toccano i 173.000 metri cubi, elementi che la rendono ideale per una varietà di attività , comprese quelle collegate alle tradizioni agricole e floro-vivaistiche.
Collaborazione e sviluppo sostenibile
La sinergia tra l’Agenzia del Demanio, il Parco Archeologico di Pompei e il Comune di Scafati si inserisce in un progetto più ampio, teso allo sviluppo sostenibile e integrato del territorio. Questa iniziativa non è avulsa da un contesto di accordi già stabiliti con le istituzioni locali e regionali, che mirano a valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico. Gli enti coinvolti, tra cui la Regione Campania e l’Università degli Studi di Salerno, svolgeranno un ruolo attivo nel garantire che le opere di riqualificazione siano coerenti con la bellezza paesaggistica e il valore culturale della zona.
Con questo piano, non solo si propone di riqualificare un luogo di grande significato storico, ma si vuole anche avviare un processo che renda il Real Polverificio Borbonico un centro di riferimento per eventi e attività , contribuendo così alla ricchezza culturale e turistica della Campania. La visione comune tra le istituzioni coinvolte parla di un futuro in cui il patrimonio storico possa essere finalmente valorizzato e vissuto dal pubblico.