La Rete Ferroviaria Italiana , parte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha ufficialmente ultimato i lavori per l’attivazione di due notevoli tratti della linea ferroviaria che collega Milano a Venezia. Questa significativa opera comporta l’aggiunta di sette chilometri complessivi di nuovo percorso tra Verona e Vicenza. Il progetto, che rientra nell’ambito del potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria, rappresenta un importante passo avanti per il miglioramento dei collegamenti tra le due città .
Dettaglio del progetto e lavori svolti
RFI ha conferito il compito di esecuzione al General Contractor Iricav Due, con un alto livello di supervisione e gestione dei lavori da parte di Italferr, la società di ingegneria del Gruppo FS. Queste opere sono state realizzate sotto la guida del Commissario straordinario Vincenzo Macello, il quale ha coordinato efficacemente tutte le fasi del progetto.
La nuova variante della linea ferroviaria ha richiesto l’interruzione programmata del traffico per consentire la realizzazione delle nuove infrastrutture, che si estendono per 1,2 chilometri tra le stazioni di Verona Porta Vescovo e San Martino Buon Albergo, e per 5,8 chilometri tra Montebello Vicentino e Montecchio Maggiore. Grazie a questa ristrutturazione, le due tratte hanno ora caratteristiche moderne che favoriscono una gestione più efficiente del traffico ferroviario.
Riapertura della linea tra Verona e Vicenza
Con la conclusione dei lavori, la linea ferroviaria che collega Verona a Vicenza è stata riaperta al traffico, permettendo così il ripristino di uno dei collegamenti ferroviari più importanti della regione. La fine della fase di interruzione delle operazioni ha rappresentato una boccata d’aria per i pendolari e i viaggiatori, che possono ora beneficiare di un servizio più veloce e sicuro.
La riapertura è una fase cruciale nell’ambito della ristrutturazione della tratta AV/AC “Verona – Bivio Vicenza”, finanziata attraverso i fondi del PNRR. Queste opere non solo migliorano l’infrastruttura esistente, ma sono anche essenziali per la futura costruzione di nuovi binari, contribuendo a un approccio più sostenibile e moderno al trasporto su rotaia.
Importanza strategica delle nuove varianti
L’attivazione di queste due nuove varianti di tracciato ha un’importanza strategica non solo per il miglioramento dell’efficienza della linea Milano – Venezia, ma anche per l’intero sistema ferroviario italiano. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso l’ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie nel paese, fornendo vantaggi in termini di tempo di percorrenza e capacità di trasporto.
Inoltre, il progetto è parte di un quadro più ampio di sviluppo del trasporto pubblico, che mira a ridurre le emissioni di carbonio e a promuovere un uso più responsabile delle risorse. L’investimento in nuove infrastrutture ferroviarie, specialmente in un contesto di crisi climatica, evidenzia l’impegno del Governo italiano per promuovere un futuro più verde e sostenibile nel settore dei trasporti.
Queste trasformazioni, dunque, non solo migliorano il collegamento tra Verona e Vicenza, ma pongono anche le basi per un sistema ferroviario più integrato e moderno nel suo insieme, riflettendo l’importanza crescente del trasporto ferroviario nella mobilità interurbana e regionale.
Ultimo aggiornamento il 21 Agosto 2024 da Laura Rossi