Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha annunciato oggi la riapertura della piscina dello stadio Collana, situato nel quartiere Vomero, a Napoli. Dopo otto anni di chiusura, la struttura torna finalmente a disposizione dei cittadini. Questo avvenimento segna un importante passo nel processo di recupero della struttura sportiva, con l’obiettivo di migliorare l’offerta per le attività sportive nella zona.
La riapertura della piscina: un progetto ambizioso
La piscina dello stadio Collana ha subito ristrutturazioni significative e sarà sottoposta a collaudo nei prossimi mesi. Come sottolineato dal presidente De Luca, sono stati realizzati lavori per il rinnovamento completo degli impianti, inclusi gli impianti idraulici, elettrici, oltre a misure di consolidamento antisismico. A questi si aggiungono i sistemi per il filtraggio dell’acqua e il condizionamento dell’aria, assicurando la riapertura di una struttura all’avanguardia. De Luca ha precisato che l’obiettivo è completare i collaudi entro un mese, consentendo così l’apertura ai nuotatori a partire dalla primavera.
Questo intervento non riguarda solo il ripristino di una piscina ma segna un passo concreto verso il recupero dell’intero complesso sportivo. De Luca ha affermato che l’investimento totale per il recupero dello stadio Collana si aggira attorno ai 50 milioni di euro, sottolineando la determinazione della Regione nel realizzare opere concrete piuttosto che limitarsi a discorsi.
Gestione futura della piscina e coinvolgimento delle famiglie
La gestione della piscina dopo la riapertura è ancora in fase di definizione. De Luca ha accennato alla possibilità che la struttura venga affidata a un’associazione privata o che venga gestita direttamente dalla Regione. Questo ovviamente è parte di un piano più ampio che mira a completare il progetto di recupero del Collana. La gestione della piscina rappresenta un punto cruciale per garantire che la struttura possa offrire servizi sportivi di qualità, sia per i nuotatori professionisti che per le famiglie.
Il progetto vede un forte legame con l’inclusione delle famiglie nel mondo dello sport. Nel contesto di questo impegno, la Regione ha già messi a disposizione voucher per il 2025 del valore di 35 milioni di euro, destinati a 90mila famiglie. Questi buoni permetteranno ai bambini fino a 15 anni di praticare sport, incoraggiando così uno stile di vita attivo tra le giovani generazioni.
Impegno della Regione nello sport e nella comunità
Questo intervento segna un forte impegno della Regione Campania nello sport e nella comunità. La riapertura della piscina e il recupero dello stadio Collana rappresentano non solo un miglioramento delle infrastrutture, bensì un tentativo di contrastare il fenomeno della devianza giovanile. De Luca ha messo in evidenza l’importanza di allontanare i giovani dalle strade, offrendo loro opportunità per imparare valori positivi e divertirsi attraverso lo sport.
L’intervento non solo contribuirà a fornire spazi per l’attività sportiva, ma mira a generare una rete di coinvolgimento tra le famiglie e le realtà sportive locali. Gli sforzi della Regione dimostrano una lungimiranza nella creazione di una società più sana e integrata, attraverso lo sport e il rafforzamento della comunità.