Oggi segna un momento cruciale per il Lago Maggiore con l’apertura delle isole, dei giardini e delle varie attrazioni turistiche legate al marchio “Terre Borromeo”. Questa iniziativa segna l’inizio della stagione turistica, che si prospetta ricca di opportunità , anche per le strutture ricettive locali. Le previsioni meteo inizialmente sfavorevoli non sembrano aver influenzato l’entusiasmo dei visitatori, con un miglioramento atteso nei giorni successivi.
Le isole Borromee e il loro potere attrattivo
Il marchio “Terre Borromeo” comprende alcune delle più celebri attrazioni del Lago Maggiore, tra cui l’Isola Bella, l’Isola Madre, il parco di Villa Pallavicino a Stresa e la rocca di Angera. La popolarità di queste isole ha portato a una continua affluenza di turisti, che nel 2023 ha superato il milione. Le Isole Borromee si collocano così tra i luoghi italiani più visitati, attraendo appassionati di arte, cultura e panorami mozzafiato.
Le strutture restano aperte tutti i giorni, dalle 10 alle 17, con un ultimo ingresso consentito fino alle 17. A partire dal 26 ottobre, gli orari di visita subiranno una riduzione, estendendosi fino alle 16 solo per pochi giorni. Per rendere la fruizione delle attrazioni ancora più accessibile, da quest’anno sono disponibili biglietti a data fissa e a data aperta, con alcune riduzioni sui prezzi. Ad esempio, il biglietto per l’Isola Bella ha un costo di 25 euro per gli adulti, mentre per l’Isola Madre si attesta su 21 euro. È anche interessante notare che sono previste agevolazioni per chi decide di visitare più di un’attrazione, con un biglietto combinato a un prezzo vantaggioso.
Come raggiungere le isole
Le Isole Borromee possono essere comodamente raggiunte attraverso il servizio di navigazione del Lago Maggiore. I battelli di linea partono regolarmente da Stresa, Baveno, Pallanza e Intra. Per chi preferisce un’alternativa, è possibile utilizzare i motoscafi di linea non programmata. Questa accessibilità rende le isole una meta ideale, non solo per il turismo locale, ma anche per i visitatori provenienti da altre parti d’Italia e dall’estero.
In aggiunta alle isole, novità importanti sono attese nel parco avventura del Mottarone, che riaprirà a metà aprile, mentre i castelli di Cannero riapriranno i battenti da giugno, al termine di un processo di recupero.
Villa Taranto: una finestra sulla bellezza botanica
In origine prevista per giovedì scorso, l’apertura dei giardini di Villa Taranto a Pallanza ha subito un rinvio a causa delle condizioni meteorologiche avverse. I visitatori potranno accedere all’area botanica a partire da domani, con un orario di apertura che si estenderà dalle 9 alle 17 fino a marzo, e dalle 9 alle 18 da aprile grazie all’ora legale. Il costo del biglietto d’ingresso è di 13 euro, con una riduzione a 7 euro per i giovani tra gli 11 e i 25 anni.
Un’importante novità di quest’anno è l’introduzione di un biglietto combinato che include anche l’ingresso al Museo del Paesaggio di Pallanza. Questo pacchetto vantaggioso offre agli adulti l’accesso per 15 euro, e a un prezzo ridotto di 10 euro per i giovani tra 11 e 25 anni. Villa Taranto è nota per le sue spettacolari fioriture primaverili, che vanno dalle camelie e magnolie fino a una sinfonia di colori portata in scena da circa 80.000 bulbi in fiore tra il 22 marzo e il 20 aprile. A seguire, azalee e rododendri arricchiranno ulteriormente il parco, celebrando così la bellezza della natura in tutta la sua varietà .
La stagione turistica sul Lago Maggiore promette di essere un’opportunità imperdibile per trascorrere momenti indimenticabili all’insegna della cultura e della bellezza paesaggistica. Le prossime settimane si preannunciano ricche di eventi, recupero di tradizioni e la rinascita di un patrimonio che richiama turisti da ogni dove.