Piazza San Giovanni in Laterano ha riaperto oggi le sue porte, riportando alla luce uno dei luoghi più emblematici della Capitale. I lavori di riqualificazione iniziati lo scorso aprile hanno avuto come obiettivo quello di preparare l’area in vista del Giubileo, offrendo una manutenzione adeguata al piazzale e alla Scala Santa. Grazie a un intervento complesso e ben pianificato, la piazza guadagna una nuova bellezza, perfettamente integrata nel contesto storico e culturale circostante.
Dettagli dell’intervento di riqualificazione
I lavori di riqualificazione di piazza San Giovanni hanno investito un’area di ben 18 mila metri quadri, per un costo complessivo di 15 milioni di euro, finanziati attraverso fondi giubilari. La progettazione è stata curata dalla società di architettura OneWorks, la quale ha ideato un disegno che si ispira ai celebri motivi cosmateschi della basilica di San Giovanni in Laterano. Questi elementi arricchiscono la pavimentazione, introducendo un richiamo agli stili tradizionali della città .
Ma il restyling non si limita solo alla pavimentazione. Il progetto prevede l’inserimento di ampie strisce di prato e la creazione di grandi fontane rotonde a raso. Queste fontane sono state concepite con zampilli e nebulizzazione d’acqua, aggiungendo un tocco di freschezza e vivacità all’ambiente urbano. La scelta di elementi naturali e acquatici non solo migliora l’estetica della piazza, ma contribuisce a rendere l’area più accogliente per i cittadini e i turisti.
Nuova illuminazione e partecipazione istituzionale
Un’altra novità significativa è la nuova illuminazione artistica della facciata della Basilica, curata da Areti. Questo intervento ha come obiettivo quello di valorizzare ulteriormente il monumento, esaltandone le caratteristiche architettoniche e storiche durante le ore notturne. La nuova illuminazione non rappresenta solo un abbellimento, ma anche un modo per creare una maggiore attrattività del luogo, rendendolo un punto di riferimento per la comunità e per coloro che visiteranno Roma.
La riapertura della piazza ha visto la partecipazione di figure istituzionali di primo piano. All’evento erano presenti l’assessora ai Lavori Pubblici di Roma Capitale, Ornella Segnalini, il delegato del Papa al Giubileo, monsignor Rino Fisichella, e il cardinale vicario Baldassarre Reina. La loro presenza sottolinea l’importanza non solo culturale, ma anche spirituale di questo luogo, che si prepara ad accogliere, a partire da domani, la cerimonia di apertura della Porta Santa da parte del Papa. Questo evento rappresenta un momento di grande significato per i fedeli e per il mondo intero.
Un futuro luminoso per piazza San Giovanni
La riqualificazione di piazza San Giovanni non è solo un intervento fisico, ma segna anche un passo verso la valorizzazione della cultura e della storia di Roma. Con la sua nuova vita, la piazza si propone come un punto d’incontro per i romani e i turisti, un luogo dove la bellezza dell’arte e della spiritualità si uniscono.
In un contesto urbano in continuo cambiamento, la riapertura di questa storica piazza rappresenta un’occasione imperdibile per riscoprire la magnificenza e il significato di Roma, con una rinnovata attenzione al patrimonio culturale e all’accoglienza. La città si prepara così ad affrontare con vigore il Giubileo, rendendo onore alle sue tradizioni e al suo ruolo di centro religioso e culturale di rilevanza mondiale.
Ultimo aggiornamento il 28 Dicembre 2024 da Sofia Greco