La storica cioccolateria Gay-Odin, un simbolo della tradizione napoletana, riapre le sue porte in Via Chiaia dopo un attento restauro. Questo locale, inaugurato nel 1920 da Isidoro Odin e Onorina Gay, rappresenta una tappa fondamentale per gli amanti del cioccolato e della cultura dolciaria partenopea. Con un’attenzione particolare al recupero delle caratteristiche originali, la riapertura si configura come un momento di gioia per la comunità e per tutte le generazioni di clienti che hanno amato le creazioni del marchio.
Un restauro all’insegna della tradizione
Il nitore del locale si manifesta attraverso un restauro dettagliato che ha riportato alla luce il mobilio e i finimenti in stile Liberty. I lavori hanno rispettato con attenzione i vincoli imposti dalla Soprintendenza, permettendo di conservare l’atmosfera d’epoca che ha sempre caratterizzato la storica sede di Gay-Odin. Il bancone e gli arredi originali, decorati con motivi floreali e naturalistici tipici dell’Art Nouveau, offrono un’occasione per rivivere la storia del marchio. Le finiture pregiate e gli intarsi che richiamano le iniziali dei fondatori conferiscono a questo spazio un fascino unico, arricchendo l’esperienza dei visitatori.
Sveva Maglietta, membro del Consiglio di Amministrazione, ha espresso il valore simbolico di questa riapertura, sottolineando la volontà di continuare a onorare il patrimonio che Isidoro Odin ha lasciato alla città . Qui, dove i sapori del cioccolato sono nati e si sono evoluti, Gay-Odin si propone di portare avanti la tradizione dolciaria con entusiasmo e passione. La riapertura non è solo un momento festoso, ma rappresenta anche un impegno a mantenere viva la cultura gastronomica partenopea.
I dolci simbolo della tradizione napoletana
All’interno della storica cioccolateria, gli amanti del cioccolato possono ritrovare una ricca selezione di dolci che hanno fatto la storia della Gay-Odin. Tra i prodotti di punta ci sono i Gianduiotti, gli Imperiali e le Amori, senza dimenticare chicchi di caffè e scorzette d’arancia intinte nel cacao fondente. Ogni creazione è il risultato di una ricetta meticolosa e di una lavorazione artigianale che lascia spazio alla creatività degli addetti ai lavori.
Un altro simbolo della tradizione Gay-Odin è rappresentato dalle cialde, come i Wafer e le Ghiande ripiene di creme deliziose. I visitatori possono così riscoprire sapori autentici e preparazioni che raccontano la storia di un’arte dolciaria tramandata nel corso degli anni. La Fabbrica in vico Vetriera, già riconosciuta come Monumento Nazionale, esprime il profondo legame del marchio con la città , fondendo storicità e innovazione in ogni creazione.
Novità e gelato artigianale
Una delle novità più attese è l’introduzione di un banco gelato vintage, dedicato alla somministrazione di gelati ispirati alle storiche creazioni della Gay-Odin. Questo nuovo angolo permetterà ai clienti di assaporare gelati dal gusto unico, come il gelato al latte, zucchero e cannella o il gelato Foresta. I gusti sono pensati per richiamare le delizie classiche offre, come il Vesuvio di Cioccolato, simbolo della città di Napoli.
L’inserimento di queste nuove proposte arricchisce l’offerta della cioccolateria, confermando la volontà di rimanere al passo con i tempi pur mantenendo salde radici tradizionali. Con questa riapertura, Gay-Odin si prepara ad accogliere una clientela sempre più variegata, con l’intento di continuare a essere un punto di riferimento per chi ama il cioccolato di qualità e i dolci tipici napoletani. La dolcezza di queste prelibatezze non solo delizia il palato, ma racconta storie di passione e dedizione che durano da generazioni.