Riapertura temporanea della Statale 280 a Lamezia Terme: il ripristino dopo l’alluvione

Riapertura temporanea della Statale 280 a Lamezia Terme: il ripristino dopo l’alluvione

La Statale 280 ‘Dei Due Mari’ riapre al traffico dopo un’alluvione, con lavori di ripristino in corso per garantire sicurezza e migliorare la gestione delle acque piovane nella regione.
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Riapertura temporanea della Statale 280 a Lamezia Terme: il ripristino dopo l’alluvione - Gaeta.it

Dopo una chiusura prolungata a causa di danni causati da un’alluvione, la Statale 280 ‘Dei Due Mari’ ha riaperto al traffico veicolare in modalità provvisoria. Questo tratto cruciale, che attraversa il comune di Lamezia Terme, è tornato accessibile dopo l’episodio del 21 ottobre, quando una voragine si era formata, intrappolando un’auto ma senza provocare danni alla conducente.

I lavori di ripristino

Come riportato dall’Anas, i lavori di ripristino sono stati eseguiti in tempi brevi e anche di notte, permettendo di riaprirne una parte in undici giorni. L’intervento ha comportato diverse fasi. La prima fase è stata la demolizione del tratto stradale danneggiato. Questa operazione ha incluso una valutazione dettagliata delle condizioni del terreno e il suo successivo ripristino. Il timore era che il suolo potesse essere instabile a causa delle forti piogge e delle conseguenti erosioni.

Successivamente, si è svolta la bonifica del terreno sottostante, che ha comportato la rimozione di accumuli di acqua provenienti dai terreni circostanti, spesso fonte di ulteriori danni. L’Anas ha specificato che sono state installate nuove opere idrauliche prefabbricate per garantire una miglior gestione delle acque piovane. Infine, la pavimentazione è stata ripristinata, offrendo una superficie sicura per il traffico.

Importanza strategica della Statale 280

La Statale 280 ‘Dei Due Mari’ riveste un’importanza strategica per il territorio, essendo una via di collegamento fondamentale. Essa collega Catanzaro, il capoluogo di Regione, con l’autostrada A2 del Mediterraneo, una delle arterie principali della Calabria. Questo tratto stradale è anche cruciale per raggiungere la stazione ferroviaria di Sant’Eufemia e l’aeroporto internazionale della zona. La sua riapertura, anche se in modalità provvisoria, rappresenta un passo significativo per la ripresa della mobilità nella regione dopo l’emergenza atmosferica.

Fasi future dei lavori

Sebbene sia avvenuta la riapertura, i lavori di sistemazione non sono conclusi. L’Anas ha reso noto che le opere continueranno al di fuori della carreggiata principale, per completare le restanti attività civili e idrauliche. Questo passaggio è fondamentale per garantire la sicurezza a lungo termine del tratto stradale e per prevenire futuri accidenti. Una volta terminati questi lavori, si prevede la riapertura completa della carreggiata, dando così un ulteriore impulso al traffico commerciale e turistico della zona.

La situazione rimane sotto monitoraggio per valutare l’andamento dei lavori e garantire che non ci siano ulteriori interruzioni nella viabilità. Le autorità locali continuano a seguire da vicino il progresso delle attività, con l’obiettivo di ripristinare nelle migliori condizioni possibili un’importante via di comunicazione per la Calabria.

Ultimo aggiornamento il 2 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

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