Un importante passo avanti è stato compiuto nella viabilità regionale con la riapertura del tratto stradale che collega la frazione di Mernico alla località slovena di Collobrida, nota anche come Golo Brdo. Questo collegamento, fondamentale per i residenti e per il commercio locale, era stato interrotto a causa di un movimento franoso verificatosi alla fine di maggio, in seguito a precipitazioni intense che avevano compromesso la sicurezza della strada. La riapertura, avvenuta ieri pomeriggio con una cerimonia ufficiale, segna il termine di un periodo di isolamento per la comunità.
L’importanza della viabilità tra Mernico e Collobrida
Il tratto stradale tra Mernico e Collobrida rappresenta un’arteria cruciale per il trasporto e la comunicazione tra le due località, facilitando gli scambi commerciali e le interazioni sociali. La sua interruzione aveva creato disagi significativi per i residenti, che si erano trovati costretti a cercare percorsi alternativi, spesso più lunghi e complicati. Oltre a impattare sul turismo, che delle due località rappresenta un’importante risorsa economica, la chiusura temporanea del collegamento aveva anche messo a dura prova la vita quotidiana dei cittadini, costringendoli a modificare le loro abitudini e a sperimentare ritardi in trasporti e forniture.
La riapertura della strada non solo ripristina un’importante via di comunicazione, ma segna anche un momento di rinascita per la comunità locale, la quale può finalmente tornare alla normalità. Gli amministratori locali hanno sottolineato la necessità di investire nella manutenzione infrastrutturale per evitare che simili situazioni possano ripetersi in futuro, mettendo in evidenza il legame tra sicurezza stradale e benessere della popolazione.
Intervento da oltre 100mila euro per il ripristino
L’intervento di ripristino, realizzato grazie a un investimento di poco superiore ai 100mila euro, ha previsto una serie di lavori mirati per garantire la sicurezza della strada. Sobria ma efficace, la cerimonia di riapertura ha visto la partecipazione dell’assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi, il quale ha rimarcato l’impegno delle istituzioni nel ripristino della viabilità entro il mese di settembre, nonostante la sfiducia di alcuni.
Le operazioni di ripristino hanno comportato il taglio della vegetazione, la reinstallazione delle reti di protezione e la sistemazione della barriera paramassi. Questi interventi sono stati effettuati in tempi rapidi grazie alla sinergia tra la Protezione civile regionale e il Comune di Dolegna del Collio. La collaborazione interistituzionale ha giocato un ruolo chiave nella risoluzione di questa emergenza, mettendo in luce come una buona gestione delle risorse possa portare a risultati efficaci.
La testimonianza degli abitanti
La riapertura della strada ha suscitato sentimenti di gioia e sollievo tra gli abitanti delle due località. Molti hanno celebrato l’occasione come una rinascita delle relazioni tra le comunità, reintroducendo un senso di connessione che era venuto a mancare nei mesi di chiusura. Alcuni residenti hanno sottolineato quanto fosse frustrante dover affrontare viaggi più lunghi e complessi per raggiungere i luoghi di lavoro o per svolgere necessità quotidiane.
In questo contesto, l’amministrazione locale ha promesso di prestare maggiore attenzione alla manutenzione delle strade e alla prevenzione di futuri eventi dannosi. È chiaro che la riapertura del tratto stradale non è solo un segno del ripristino della normalità, ma anche l’inizio di un impegno rinnovato verso la sicurezza e il benessere delle comunità locali. Le autorità si sono dichiarate pronte a rispondere alle esigenze future, cercando di rafforzare ulteriormente i legami tra le diverse realtà territoriali.