La riapertura di Palazzo Ada Caetani, situato nel cuore di Sermoneta, rappresenta una grande opportunità per la comunità e per gli amanti della cultura. Dopo un’intensa ristrutturazione, finanziata in parte dalla Regione Lazio e dal Comune, il palazzo si prepara a riaccogliere visitatori e appassionati attraverso mostre e eventi che ne esaltano il patrimonio storico e artistico. Non solo un recupero fisico della struttura, ma un vero e proprio rinascimento culturale per una delle gemme storiche del territorio.
La ristrutturazione di Palazzo Ada Caetani
Le opere di restauro che hanno interessato Palazzo Ada Caetani hanno avuto un costo di circa 440 mila euro, dei quali 380 mila euro provengono dalla Regione Lazio, mentre i restanti 60 mila euro sono stati finanziati dal Comune di Sermoneta. La ristrutturazione ha riguardato vari aspetti della struttura: dalla completa rifazione del tetto, al recupero degli impianti, fino alla ristrutturazione della facciata esterna.
L’assessore ai lavori pubblici, Nicola Minniti, ha sottolineato l’importanza di questi lavori non solo per la sicurezza della struttura ma anche per l’ampliamento degli spazi interni. “Il rinforzo del solaio al primo piano ci ha permesso di ricavare due ulteriori stanze, amplificando così le potenzialità espositive del palazzo,” afferma Minniti. Questo intervento ha avuto come obiettivo non solo la conservazione ma anche la valorizzazione del bene, trasformandolo in un centro di riferimento per la cultura e l’arte.
Eventi e mostre al Palazzo
L’attività espositiva di Palazzo Ada Caetani riparte con una mostra dal titolo “Di spaesamenti e spazi sognati”, curata da Vincenzo Scozzarella e Ferruccio Pantalfini. L’inaugurazione, fissata per il 14 dicembre alle ore 16, presenterà opere contemporanee di artisti emergenti, creando un ponte tra il passato storico del palazzo e le tendenze artistiche attuali.
Il Presidente del Consiglio comunale, Pierluigi Torelli, ha dichiarato che lunedì si segnerà l’inizio di una nuova era di eventi e mostre dedicate alla cultura. “Abbiamo candidato Palazzo Caetani per un bando del ministero della Cultura per ottenere fondi supplementari,” afferma Torelli. Questi investimenti sono finalizzati a garantire una gestione sempre migliore delle iniziative culturali e a rendere il palazzo un polo attrattivo per visitatori e residenti.
La storia di Palazzo Ada Caetani
Il palazzo, dedicato ad Ada Caetani, madre di Roffredo Caetani, ultimo duca di Sermoneta, ha una storia affascinante che risale al XVII secolo. Originariamente di proprietà della famiglia De Marchis, nel corso dei decenni passò alla famiglia Caetani, che già possedeva il castello di Sermoneta e altri edifici storici. In particolare, durante il XIX secolo, la famiglia Caetani preferiva alloggiare nel comfort di questo palazzo invece che nel freddo castello.
La struttura è caratterizzata da una facciata tardo rinascimentale e offre interni di grande pregio, come il salone nobile con il suo soffitto a cassettoni e decorazioni affrescate risalenti al XVII secolo. Nel XX secolo, sotto la volontà di Lelia Caetani, il palazzo divenne anche sede di una scuola materna. Oggi, il Museo della Ceramica, attivo dal 2004, racconta cinque secoli di storia della ceramica attraverso una collezione di circa trecento reperti, comprese testimonianze dell’età del Ferro provenienti dalla necropoli di Caracupa.
L’apertura di Palazzo Ada Caetani offre non solo l’opportunità di esplorare un’importante eredità culturale, ma anche di partecipare a un percorso di rivitalizzazione e coinvolgimento per la comunità. La riapertura rappresenta un segno tangibile dell’importanza che la cultura riveste per il territorio di Sermoneta e per la Regione Lazio.
Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina