Da diverse ore, le squadre di soccorso si sono attivate per la ricerca di un 65enne di Folignano, disperso tra i boschi della frazione Colle d’Arquata, nel territorio di Ascoli Piceno. L’uomo, che si trovava in compagnia del fratello durante un’escursione dedicata alla raccolta di funghi, non è riuscito a fare ritorno ed è stato segnalato disperso nel tardo pomeriggio. Gli interventi da parte delle autorità locali sono coordinati e comprendono diverse unità specializzate.
Le operazioni di ricerca in dettaglio
Le operazioni di soccorso sono avviate alle 17:45, da quando i vigili del fuoco del comando locale e le squadre del Soccorso Alpino di Ascoli Piceno hanno mobilitato forze per procedere nelle ricerche. Il piano di soccorso prevede l’ausilio di più risorse, con l’obiettivo primario di portare in salvo il disperso. Le condizioni ambientali e il terreno impervio rappresentano una sfida significativa per i soccorritori. In aggiunta agli operatori sul campo, è stato attivato un’unità di comando locale che include un funzionario di turno per il coordinamento delle operazioni.
Oltre alla squadra dei vigili del fuoco proveniente da Ascoli, si sono unite altre risorse dai comandi di Fermo, Macerata, Pesaro Urbino e L’Aquila, comprendenti nuclei di SAPR e unità cinofile. Queste squadre hanno l’obiettivo di coprire diverse aree e ridurre i tempi di localizzazione dell’uomo disperso. Ogni aggiunta al contingente di ricerca aumenta le possibilità di ritrovamento, con l’obiettivo di ottimizzare le tempistiche e garantire la sicurezza di tutte le squadre coinvolte.
L’intervento dell’elicottero
A supporto delle operazioni via terra, è stato disposto il sorvolo di un elicottero dell’Aeronautica Militare, equipaggiato con camere termografiche. Questo velivolo è in grado di individuare eventuali fonti di calore, una risorsa preziosa per localizzare il disperso in aree boscose dense e potenzialmente difficili da raggiungere. A bordo dell’elicottero opera un tecnico del Corpo nazionale del Soccorso Alpino, il quale offre competenze specialistiche per massimizzare l’efficacia della ricerca dall’alto.
L’utilizzo della tecnologia e delle risorse aeree, unito all’impegno delle squadre di terra, rappresenta una strategia decisiva nel reperire il 65enne. Le operazioni di ricerca continuano a pieno ritmo, con le forze di sicurezza, tra cui i carabinieri e i carabinieri Forestali, che supervisionano l’area e garantiscono la sicurezza dei soccorritori. L’intera comunità è in attesa di buone notizie e sensibile all’evolversi della situazione, caratterizzata da una forte mobilitazione dei servizi di emergenza locali.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Sofia Greco