L’anno giubilare sta per iniziare a Roma, e con esso una serie di sfide sociali e abitative che le istituzioni locali devono affrontare con la massima urgenza. Sinistra Italiana ha scritto una lettera al sindaco Roberto Gualtieri per chiedere di fermare gli sfratti, evidenziando così il rischio di una crisi sociale aggravata dalla mancanza di politiche abitative adeguate. Alla vigilia di un evento che attira milioni di visitatori, emerge l’urgente necessità di proteggere le famiglie più vulnerabili dalla pressione del mercato immobiliare.
La situazione abitativa a Roma e il Giubileo
Nel 2023, Roma ha visto un incremento significativo degli sfratti, e con l’inizio dell’anno giubilare nel 2024 ci si aspetta un fenomeno ancora più drammatico. Le famiglie romane si trovano ad affrontare una concorrenza crescente nel mercato degli affitti, alimentato dalla cosiddetta “locazione breve”, una pratica che ha preso piede grazie all’afflusso di turisti. Molti locatari, infatti, preferiscono affittare a breve termine, facendo così lievitare i prezzi e devastando le opzioni abitative per chi cerca una sistemazione a lungo termine.
La lettera di Sinistra Italiana sottolinea come il sistema abitativo della capitale stia vivendo una tempesta perfetta: oltre ai già elevati costi degli affitti, ci sono migliaia di domande per alloggi pubblici e un numero crescente di sfratti per morosità. Questo contesto crea una condizione drammatica per molte famiglie, costrette a convivere con incertezze e precarietà. La situazione è tanto più critica in vista dell’arrivo previsto di circa 30 milioni di visitatori, che comporterà ulteriori pressioni su un sistema già fragile.
In risposta a questa emergenza, le istituzioni devono agire rapidamente. Sinistra Italiana e altri gruppi politici stanno insistendo sulla necessità di una moratoria sugli sfratti, in modo da proteggere i cittadini in difficoltà. È chiaro che non si può ignorare il diritto all’abitazione, soprattutto in un anno carico di significato come il Giubileo, che dovrebbe essere un’occasione di accoglienza e solidarietà.
La lettera e le richieste di Sinistra Italiana
Nella lettera indirizzata a Gualtieri, Sinistra Italiana esprime preoccupazione per l’impatto sociale delle politiche abitative e la risposta del Governo, che sembra insufficiente. Viene messa in evidenza la catena di problematiche: la crescita del turismo che alimenta la locazione breve, la scarsità di alloggi per chi vive e lavora a Roma e la crescente tensione sociale risultante. I rappresentanti locali di Sinistra Italiana insistono sulla necessità di un intervento diretto per fermare gli sfratti, richiedendo al sindaco di attivarsi nei confronti delle autorità competenti.
La lettera non solo chiede il blocco degli sfratti nel periodo giubilare, ma anche la continuità delle politiche avviate dall’amministrazione per migliorare la situazione abitativa in città. Ci si aspetta che il sindaco e l’assessore alle Politiche Abitative, Tobia Zevi, intercedano presso il Prefetto di Roma e il Ministro competente per garantire che l’anno giubilare si caratterizzi per un’attenzione particolare al benessere dei cittadini più vulnerabili. L’idea è che non ci si debba limitare ad accogliere i turisti, ma si debbano anche tutelare e difendere i diritti dei residenti.
Ecco cosa deve accadere ora
La situazione abitativa a Roma richiede un approccio globale e coordinato da parte delle autorità locali e nazionali. La lettera di Sinistra Italiana non è solo un documento di richiesta, ma un grido d’allerta su una condizione che minaccia di esplodere in una crisi sociale. È fondamentale che il governo metta in atto misure efficaci e tempestive per evitare che l’arrivo di un enorme flusso turistico si traduca in una maggiore sofferenza per chi vive quotidianamente in città.
Le istituzioni devono essere pronte a garantire che il Giubileo, un’iniziativa di fede e accoglienza, si traduca anche in atti concreti di solidarietà. Servono politiche abitative nuove e più inclusive, capaci di arginare la crisi e di rendere Roma una città sostenibile per tutti, residenti e visitatori.
Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Armando Proietti