Riconoscimenti per 305 vini da viticoltura eroica al 32/mo Mondial des Vins Extrêmes in Aosta

Il 32/mo Mondial des Vins Extrêmes ha visto la partecipazione di oltre 1000 etichette da 25 paesi, premiando l’eccellenza della viticoltura eroica e celebrando tradizioni locali in condizioni difficili.
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Riconoscimenti per 305 vini da viticoltura eroica al 32/mo Mondial des Vins Extrêmes in Aosta - Gaeta.it

Il 32/mo Mondial des Vins Extrêmes ha confermato il suo prestigio come evento di riferimento nel panorama enologico internazionale dedicato alla viticoltura eroica. Questa edizione ha visto la partecipazione di oltre 1000 etichette da 356 aziende di 25 paesi, impegnate in produzioni vitivinicole in condizioni difficili, come quelle montane e terrazzate. Organizzato dal Cervim, il centro di ricerca e valorizzazione per la viticoltura montana, questo concorso ha avuto luogo a Sarre, in provincia di Aosta, il 29 e 30 settembre.

La partecipazione e il processo di selezione

Con 1000 etichette iscritte, la partecipazione al Mondial des Vins Extrêmes è stata significativa rispetto alle edizioni precedenti. Come è consuetudine nel concorso, le commissioni di degustazione erano composte da 50 esperti del settore, tra enotecnici, enologi e degustatori provenienti da vari angoli del mondo. Questi professionisti si sono riuniti per valutare le etichette partecipanti e hanno assegnato premi sulla base della qualità e delle particolarità dei vini.

Il lavoro delle giurie si è svolto con grande attenzione e rigore professionale, culminando nell’assegnazione di 64 Grandi Medaglie d’Oro e 241 Medaglie d’Oro. Quest’anno, il concorso ha riaccolto la Bolivia, che non partecipava da qualche tempo, dimostrando la diversità e la ricchezza della viticoltura globale che il Mondial des Vins Extrêmes promuove.

Premi speciali e riconoscimenti

Oltre ai premi tradizionali, durante il concorso sono stati conferiti anche Premi Speciali, che hanno messo in luce le cantine più meritevoli per paese e per categoria. Per l’Italia, il prestigioso premio per la migliore cantina è andato alla Cave des Onze Communes di Aymavilles, un riconoscimento che attesta la qualità della produzione locale.

Significativa è stata la doppietta di riconoscimenti per il vino Pantelleria Doc Sentivento 2017 prodotto da Prosit Società Agricola A.r.l di Pantelleria, che ha ricevuto un Premio Eccellenza e il Premio Piccole Isole. Altri premi importanti sono stati assegnati a Giacomo Rallo di Rallo Estates Srl Soci Agr. di Marsala, che ha vinto il Premio Cervim Futuro, e a Margherita Longo dell’Azienda Agricola Hibiscus di Ustica, insignita del Premio Donna Cervim. Questi premi non solo evidenziano la qualità dei prodotti ma anche l’impegno dei produttori nel preservare e valorizzare le tradizioni vitivinicole.

Extreme Spirits International Contest

In concomitanza con il Mondial des Vins Extrêmes, si è svolta anche la quarta edizione dell’Extreme Spirits International Contest. Questo evento ha avuto l’obiettivo di dare risalto ai distillati provenienti da vinacce, fecce e vino, focalizzandosi sulle aree di produzione. Durante il concorso, i partecipanti hanno presentato un totale di 76 distillati, provenienti da Italia, Svizzera, Perù e Spagna.

Le commissioni di degustazione hanno assegnato un totale di 8 Grandi Medaglie d’Oro e 25 Medaglie d’Oro, un segno del crescente interesse e della qualità dei distillati, che continuano a guadagnare terreno nel mondo delle bevande alcoliche. Entrambi i concorsi puntano a celebrare la ricchezza dei prodotti locali e la dedizione dei produttori che operano in contesti difficili, contribuendo a preservare le tradizioni vitivinicole e distillative.

Ultimo aggiornamento il 5 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano

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