Riconoscimento ai cuochi italiani: alla Camera dei Deputati l'Albo d'Oro Federcuochi 2023

Riconoscimento ai cuochi italiani: alla Camera dei Deputati l’Albo d’Oro Federcuochi 2023

La seconda edizione dell’Albo d’Oro Federcuochi celebra oltre 100 cuochi italiani e internazionali, evidenziando il loro ruolo cruciale nella valorizzazione della cultura culinaria e l’importanza di attrarre i giovani nel settore.
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Riconoscimento ai cuochi italiani: alla Camera dei Deputati l'Albo d'Oro Federcuochi 2023 - Gaeta.it

Un evento significativo ha avuto luogo presso la Camera dei Deputati, dove hanno fatto bella mostra di sé centinaia di cuochi, rappresentanti di istituzioni culinarie provenienti da tutta Italia e oltre 10 paesi esteri, in occasione della seconda edizione dell’Albo d’Oro Federcuochi. Questa manifestazione ha visto la premiazione di oltre 100 professionisti appartenenti a diverse categorie, tra cui Solidarietà e Volontariato, Ambasciatori della Cucina Italiana nel Mondo, Decani, Chef Patron, Giovani Cuochi e Insegnanti o Assistenti Tecnici.

L’evento rappresenta non solo un momento di celebrazione, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo cruciale che i cuochi giocano nella valorizzazione della cultura culinaria italiana. La platea era ricca di volti noti e rappresentanti del mondo della ristorazione, tutti uniti dalla passione per la buona cucina e l’impegno nel sostenere le tradizioni gastronomiche del nostro paese.

Le parole del ministro dell’Agricoltura

Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, ha preso la parola per esprimere il suo sostegno ai cuochi, sottolineando l’importanza della loro professione. “Per noi siete centrali e per questo abbiamo scelto di diventare sponsor della Nazionale Italiana Cuochi”, ha dichiarato Lollobrigida, evidenziando anche la necessità di riconoscere la durezza del lavoro di chi opera in questo campo. “Parlerò con la collega Calderone per discutere del lavoro usurante, c’è bisogno di un giusto riconoscimento.”

Il ministro ha utilizzato i social per ribadire il suo apprezzamento nei confronti dei professionisti della cucina, definendoli autentici ambasciatori del Made in Italy. Le sue parole riflettono un crescente riconoscimento del valore culturale e sociale dei cuochi, che si impegnano non solo nel servire piatti prelibati, ma anche nel promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo.

I vertici della Federazione Italiana Cuochi

Alla cerimonia erano presenti i principali esponenti della Federazione Italiana Cuochi , tra cui il presidente Rocco Pozzulo e il presidente vicario Pietro Roberto Montone. Al loro fianco, Carlo Bresciani, presidente FIC Promotion, e Alessandro Circiello, responsabile Media & Public Affairs. Infine, Roberto Rosati, presidente del dipartimento Solidarietà Emergenze, ha fatto sentire la sua voce riguardo l’importanza del settore.

La presenza dei vertici FIC ha contribuito a dare maggiore prestigio alla cerimonia, sottolineando l’importanza di supportare e valorizzare i cuochi nell’ambito della promozione delle tradizioni culinarie italiane. È chiaro che l’affermazione e il riconoscimento del lavoro dei cuochi rappresentano un tema di interesse crescente non solo a livello culturale ma anche sociale ed economico.

Riflessioni sul ruolo dei cuochi nella società

Paolo Trancassini, Questore della Camera, ha aggiunto una nota incisiva sul valore del lavoro dei cuochi. Nei suoi saluti istituzionali, ha messo in evidenza la capacità di questi professionisti nel raccontare le tradizioni dei vari territori italiani, contribuendo a mantenere viva la memoria culturale. “I cuochi sono la nostra cultura”, ha affermato, riferendosi anche alla recente legge che ha introdotto il premio ‘Maestro dell’arte della cucina italiana’.

Trancassini ha auspicato una riflessione ulteriore sul lavoro del cuoco, rincarando la dose riguardo la questione dei mestieri usuranti. In un contesto in cui si cerca di valorizzare sempre di più il lavoro manuale e le professioni legate all’arte culinaria, è chiaro che si tratta di un tema rilevante e attuale, che richiede attenzione e azioni concrete.

L’importanza di attrarre i giovani verso la ristorazione

In chiusura, il presidente FIC, Rocco Pozzulo, ha voluto lanciare un appello ai giovani, sottolineando come il settore della ristorazione possa rappresentare una scelta professionale di grande valore. Ha affermato che è fondamentale “suscitare l’interesse dei giovani verso questa professione”. Nonostante le sfide e i sacrifici che il lavoro di cuoco comporta, Pozzulo ha evidenziato anche le ricompense personali e professionali che possono arricchire l’esperienza lavorativa in questo ambito.

La cerimonia dell’Albo d’Oro Federcuochi si è quindi rivelata un palcoscenico per riconoscere i meriti di chi opera nel settore della cucina, rimarcando al contempo l’importanza di progetti e iniziative che possano attrarre e formare le nuove generazioni, garantendo così un futuro luminoso alla ristorazione italiana.

Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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