Il 6 marzo 2025, il Circolo Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli ospiterà la 29esima edizione del premio “Tutore del Patrimonio e delle Tradizioni”. Questa manifestazione, promossa dall’Associazione Internazionale Regina Elena Odv, conferirà riconoscimenti a 27 prestigiose personalità che si sono distinte nei campi della cultura, dell’arte, del spettacolo, della scienza, dell’imprenditoria e del sociale. L’evento si propone di celebrare chi ha contribuito a far brillare il nome di Napoli, sia a livello nazionale che internazionale.
Gli obiettivi del premio e la storia dell’evento
Il premio “Tutore del Patrimonio e delle Tradizioni” è stato fondato nel 2004 su iniziativa di S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia, in occasione del decennale della sua Presidenza Internazionale. I principali obiettivi della manifestazione sono la promozione e la valorizzazione del territorio, della cultura partenopea e della memoria storica, enfatizzando anche valori come la pace, la legalità e la solidarietà. Il Circolo Reale Yacht Club Canottieri Savoia, che ospita l’evento, è guidato da Fabrizio Cattaneo della Volta e rappresenta un luogo simbolo per la città.
La cerimonia di premiazione non solo permette di onorare chi si è distinto nelle proprie professioni, ma offre anche un’importante vetrina per la città di Napoli e le sue risorse culturali. Nel corso degli anni, l’evento ha visto la partecipazione di varie autorità e illustri ospiti, sotto la diretta supervisione del Principe Sergio, il quale oggi continua a sostenere attivamente l’iniziativa.
I premiati della XXIX edizione: un talento multidisciplinare
Questa edizione del premio si distingue per la varietà dei premiati, ognuno con un proprio contributo alla crescita e al prestigio della cultura partenopea. Tra i riconoscimenti per il settore cultura e spettacolo ci saranno nomi noti come Gino Rivieccio, Mariano Rigillo, Enzo Gragnaniello e M’barka Ben Taleb, tutti esponenti di spicco nel panorama artistico napoletano.
Non mancano anche gli Enti e le Istituzioni, che saranno rappresentati da organizzazioni come il Reale Yacht Club Circolo Savoia e la Biblioteca Emeroteca Tucci. Questo mostra il forte legame tra l’ arte e le istituzioni locali, fondamentale per la promozione della cultura.
La sezione sociale vedrà premi come Gerry Danesi, Argia di Donato, e Don Maurizio Patriciello. Questi riconoscimenti sono una testimonianza della buona volontà di individui che promuovono il bene comune e il valore dell’assistenza nella comunità.
Infine, il premio alla memoria sarà dedicato a personalità che hanno segnato la storia della città, come Enzo Cannavale e Pasquale Squitieri, offrendo un doveroso tributo a chi ha lasciato un’impronta duratura nel cuore della comunità.
L’Associazione Internazionale Regina Elena: storia e attività
Attiva dal 1985, l’Associazione Internazionale Regina Elena è un sodalizio che unisce diverse persone e associazioni in tutto il mondo, impegnandosi in attività caritative, culturali e di solidarietà. Con oltre 56 sedi internazionali, il comitato campano è stato fondato a Napoli nel 2006 e sin dal debutto ha organizzato diverse manifestazioni per raccogliere fondi e sensibilizzare su cause importanti.
Il primo evento pubblico ha avuto luogo nel novembre 2007 presso il Succorpo Vanvitelliano della Real Casa Santa della SS.ma Annunziata e ha avuto subito un grande impatto. I presidenti che si sono succeduti nel corso degli anni hanno contribuito a dare forma all’associazione, ognuno portando un valore aggiunto e nuove idee. Da Giancarlo Garzoni a Francesco Colonnesi, la presidenza ha sempre avuto come obiettivo principale quello di continuare a promuovere la cultura, la storia e le tradizioni napoletane, rafforzando i legami con la comunità locale e internazionale.
Una serata di gala per celebrare la cultura
La cerimonia di premiazione sarà condotta da Simonetta de Chiara Ruffo, rendendo l’evento non solo una celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sull’importanza della cultura nel tessuto sociale di Napoli. La presenza di figure di spicco provenienti da vari settori metterà ulteriormente in risalto l’ampio raggio d’azione di questo riconoscimento.
Durante la serata, gli ospiti potranno assistere a spettacoli e attività che dimostrano la ricchezza della cultura partenopea, con l’obiettivo di ispirare le nuove generazioni a promuovere e preservare la storia e le tradizioni della città.
È un’occasione imperdibile, non solo per chi sarà premiato, ma anche per tutti i cittadini che vogliono sentirsi parte di una comunità che celebra le sue eccellenze con orgoglio.