Nella sede legislativa più importante del Paese, il Senato, si registrano momenti di tensione e animosità durante la votazione degli emendamenti relativi al premierato. La discussione ruota attorno alla proposta di abolire il semestre bianco per il capo dello Stato, inclusa nel testo di riforma costituzionale. La presidente in carica, Anna Rossomando, è costretta a intervenire sospendendo la seduta per placare gli animi agitati degli esponenti politici presenti.
Disaccordi sull’Articolo 1 del DDL: Senatori a Vita
La giornata precedente non è stata da meno, con momenti di forte tensione in Aula riguardanti l’articolo 1 del disegno di legge, che propone la cancellazione dei senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica. Tale disposizione, alla fine approvata, ha suscitato forti opposizioni da parte delle fazioni politiche contrarie alla decisione.
Reazioni e Decisioni dell’Alta Camera
Ignazio La Russa, intervenendo dopo gli avvenimenti concitati, annuncia un’attenta valutazione da parte della presidenza sui fatti accaduti, per poi convocare immediatamente i capigruppo a una riunione straordinaria. Il Presidente del Senato decide infine di sospendere l’Aula per un’ora e di convocare la conferenza dei capigruppo per trovare una soluzione ai contrasti emersi.
Continua il Dibattito sul DDL 935
Nella mattinata successiva, riprende il dibattito in Senato sul disegno di legge numero 935, che tratta modifiche costituzionali riguardanti l’elezione diretta del presidente del Consiglio, il potenziamento della stabilità governativa e l’eliminazione della nomina dei senatori a vita da parte del presidente della Repubblica.
Approvati gli Articoli 1 e 2 del DDL Casellati
I senatori hanno votato a favore degli articoli 1 e 2 del DDL Casellati, riguardanti rispettivamente la riduzione dei senatori a vita e le modalità di elezione del capo dello Stato. In particolare, un emendamento presentato da Iv ha modificato il quorum richiesto per l’elezione del presidente della Repubblica, portandolo dalla maggioranza assoluta al settimo scrutinio anziché al quarto.
Focus sull’Articolo 3: Premier Eletto
L’attenzione dell’Aula si concentra sull’articolo 3 del disegno di legge Casellati, che introduce la figura del premier eletto direttamente in Costituzione, ridefinendo l’articolo 92 originario. Questo nuovo testo prevede l’elezione a suffragio universale e diretto del Presidente del Consiglio, con mandato quinquennale e con votazioni simultanee per le due Camere e il capo del Governo.
Conclusione dell’Assemblea al Lavoro
La sessione parlamentare proseguirà fino alle 20, con ulteriori discussioni sui rimanenti articoli ed emendamenti del DDL Casellati. Il Senato si focalizzerà sull’approvazione dell’articolo 3, delineando con precisione i dettagli di questa importante riforma costituzionale che potrebbe influenzare il futuro assetto politico del Paese.
Ultimo aggiornamento il 29 Maggio 2024 da Laura Rossi