Un’ampia rappresentanza di professionisti della sanità, riuniti oggi a Roma, ha avviato un movimento di protesta contro le attuali condizioni del Servizio Sanitario Nazionale .
Un Fronte Unitario per la Difesa della Salute Pubblica
Le sette principali sigle sindacali del settore, tra cui Fp Cgil, Uil Fpl, Nursind e altre, hanno votato all’unanimità un documento che sottolinea la necessità di difendere il SSN. I sindacati hanno evidenziato come il sistema sanitario pubblico sia messo a rischio da politiche che favoriscono la privatizzazione e la riduzione delle risorse.
Critiche alla Privatizzazione e alla Carenza di Risorse
Le sigle sindacali hanno espresso forte preoccupazione per la situazione attuale, denunciando l’abbandono della solidarietà e dell’eccellenza professionale a vantaggio del mercato privato. Con un’attenzione particolare ai cittadini più svantaggiati, i sindacati hanno evidenziato le disuguaglianze regionali che minacciano l’equità e l’efficienza del sistema sanitario nazionale.
Richiesta di Investimenti e Riforme Strutturali
I rappresentanti sindacali hanno sottolineato la necessità di investire sul personale sanitario per potenziare i servizi, garantire risposte adeguate alle esigenze della popolazione e promuovere la prevenzione e la cura precoce delle malattie. Inoltre, è stata avanzata la richiesta di maggiore attenzione ai diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione, al fine di garantire a tutti un’assistenza sanitaria di qualità.
Ultimo aggiornamento il 6 Giugno 2024 da Donatella Ercolano