Rigenerazione dei borghi siciliani: 25 progetti finanziati per un totale di 44 milioni di euro

Rigenerazione dei borghi siciliani: 25 progetti finanziati per un totale di 44 milioni di euro

Progetti di rigenerazione culturale in Sicilia, finanziati dal Pnrr, investiranno 44 milioni di euro per valorizzare 36 borghi storici, promuovendo turismo sostenibile e coesione sociale.
Rigenerazione Dei Borghi Sicil Rigenerazione Dei Borghi Sicil
Rigenerazione dei borghi siciliani: 25 progetti finanziati per un totale di 44 milioni di euro - Gaeta.it

Il patrimonio culturale siciliano sta per subire una notevole trasformazione grazie a una serie di progetti di rigenerazione sociale e culturale finanziati dai fondi del Pnrr . Questi interventi mirano a valorizzare 36 borghi storici dell’isola, promuovendo attività che spaziano dal restauro di edifici storici all’organizzazione di eventi culturali, passando per il potenziamento delle infrastrutture destinate al turismo sostenibile.

Obiettivi dei progetti di rigenerazione

La riqualificazione dei borghi è stata concepita per rinnovare edifici storici, musei e altri luoghi culturali, con l’intento di migliorare anche gli spazi pubblici. I piani includono la ristrutturazione di piazze, strade e parchi, unitamente alla creazione di spazi per eventi, mostre e festival. Un altro aspetto cruciale riguarda il turismo sostenibile, che prevede lo sviluppo di itinerari turistici e la creazione di punti informativi per migliorare i servizi di accoglienza, creando anche alberghi diffusi. Al contempo, ci sarà un potenziamento del tessuto sociale tramite la realizzazione di centri di aggregazione e spazi di coworking, incentivando così la partecipazione sociale.

Questi obiettivi ambiziosi sono sostenuti da un investimento di circa 44 milioni di euro. La linea B dell’investimento M1C3 del Pnrr è specificatamente dedicata ai progetti di rigenerazione culturale e sociale nei borghi storici con meno di 5.000 abitanti. Questo approccio mira a rivitalizzare le aree meno popolate, rendendole attrattive per residenti e investitori, contrastando lo spopolamento e spronando lo sviluppo economico.

I finanziamenti e i comuni coinvolti

A livello nazionale, sono stati assegnati circa 370 milioni di euro per questa iniziativa, investiti in 294 Comuni italiani. In Sicilia, i 25 progetti previsti non solo rappresentano un’opportunità per il rilancio di questi borghi, ma sono anche una chance per costruire reti di collaborazione tra le comunità. Salvatore Militello, sindaco di Ustica, ha sottolineato l’importanza di fare rete tra i borghi siciliani, evidenziando come i finanziamenti possano dare vita a iniziative e progetti di investimento condivisi.

Nell’ambito del convegno tenutosi a Palermo il 9 aprile 2025, è emersa l’urgenza di un approccio sistemico. In effetti, mentre i sindaci discutono sul futuro dei loro comuni, è evidente che i fondi del Pnrr non saranno disponibili per sempre. La chiave per il successo risiede nella sostenibilità dei risultati ottenuti, affinché questi avviamenti non diventino fenomeni isolati e temporanei.

Sostenibilità e futuro dei progetti

Il discorso di Lucenzo Tambuzzo, direttore artistico del progetto “Ustum”, ha messo in luce la questione della sostenibilità a lungo termine. È fondamentale coinvolgere le comunità locali e potenziare il terzo settore affinché i risultati raggiunti possano perdurare anche dopo la fine dei finanziamenti. L’idea non è solo realizzare interventi, ma sviluppare una visione condivisa tra i cittadini e le istituzioni locali.

I rappresentanti dei comuni siciliani coinvolti hanno manifestato il desiderio di definire una strategia integrata e interconnessa, capace di generare opportunità concrete: dalla creazione di un incubatore di nuove imprese alla definizione di un calendario annuale di eventi culturali. Sono in programma anche itinerari turistici regionali che possano far scoprire le bellezze nascoste dell’isola.

Elenco dei borghi interessati dai progetti

I borghi siciliani che beneficeranno di questi finanziamenti comprendono: Alcara Li Fusi, Santa Lucia del Mela, Bivona, San Mauro Castelverde, Castel di Lucio, Sant’Angelo Muxaro, Biuscemi, Casalvecchio con Antillo e Limina, Ustica, Polizzi Generosa e molti altri. Ciascuno di questi comuni ha l’opportunità di migliorare il proprio patrimonio culturale e sociale. Angelantonio Orlando, direttore generale del ministero della Cultura, ha affermato che facilitare il networking tra i comuni permetterà di amplificare gli effetti degli interventi, avviando un processo di condivisione di buone pratiche e progetti tra le diverse località.

In un contesto dove la rigenerazione culturale è vitale per il futuro dei borghi, i risultati dei finanziamenti del Pnrr saranno monitorati con attenzione per garantire che non siano solo una soluzione temporanea, ma un passo verso un futuro più promettente per le piccole comunità siciliane.

Change privacy settings
×