Il mondo dello sport paralimpico ha accolto con entusiasmo il trionfo di Rigivan Ganeshamoorthy, che ha conquistato la medaglia d’oro nel lancio del disco F52 alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Con una prestazione straordinaria, ha anche stabilito un nuovo record mondiale, superando il precedente di oltre tre metri. La sua storia di determinazione e successo ha catturato l’attenzione non solo degli appassionati di sport, ma anche di figure pubbliche, tra cui il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che lo ha compianto per la sua performance e umanità .
Il trionfo a Parigi
Rigivan Ganeshamoorthy ha portato a casa il primo oro per l’Italia nell’atletica alle Paralimpiadi di Parigi, creando un evento memorabile per il Paese. La vittoria è arrivata con un lancio di 27,06 metri, che non solo gli ha garantito il podio, ma ha anche significato una precisa affermazione nel panorama mondiale dell’atletica. Questo straordinario risultato ha superato il record precedente, fissato a 23,92 metri, dimostrando non solo la sua eccellenza atletica ma anche la sua capacità di dare il massimo nelle situazioni di pressione.
Subito dopo l’assegnazione della medaglia, Ganeshamoorthy ha parlato ai microfoni di Rai Sport, mostrando un lato pittoresco e accessibile della sua personalità . Con il suo accento romano e il suo humor spontaneo, ha intrattenuto il pubblico mentre rispondeva alle domande con umiltà e saggezza. “Che devo di’?” ha esordito con una battuta, prima di dedicare il suo oro a figure significative nella sua vita, includendo la sua madre e il suo vicino di casa, simboli dell’importanza delle relazioni personali. La sua dedica ha ridefinito la vittoria non solo come un successo personale, ma come un messaggio di speranza e incoraggiamento per tutte le persone con disabilità .
Un legame con Roma: le congratulazioni dal Sindaco Gualtieri
La notizia del successo di Ganeshamoorthy ha rapidamente raggiunto il Comune di Roma, dove il Sindaco, Roberto Gualtieri, ha espresso il proprio compiacimento e sostegno nei confronti dell’atleta. In una nota ufficiale, Gualtieri ha sottolineato come il trionfo di Rigivan rappresenti non solo un risultato sportivo ma anche un messaggio di speranza e impegno per la comunità . La sua umanità e simpatia, emerse durante le interviste post gara, hanno colpito profondamente il Sindaco e i cittadini romani.
In segno di riconoscimento per la sua straordinaria impresa, Gualtieri ha esteso un invito a Rigivan per un incontro in Campidoglio al suo rientro nella capitale. Questo gesto dimostra come lo sport possa fungere da ponte tra i cittadini e le istituzioni e come figure come Ganeshamoorthy possano ispirare un cambiamento positivo nella società .
Il percorso di Rigivan: da difficoltà a campione
Nato a Roma l’8 giugno 1999 da genitori originari dello Sri Lanka, Rigivan ha affrontato notevoli sfide personali nel corso della sua vita. Affetto dalla sindrome di Guillain-Barré, la sua condizione si è ulteriormente complicata nel 2019 a seguito di una lesione cervicale avvenuta in un incidente. Questo evento ha cambiato il suo percorso, portandolo a una fase di riabilitazione all’Ospedale Santa Lucia, dove ha scoperto l’amore per lo sport.
Inizialmente, Rigivan ha provato il basket in carrozzina, ma questa esperienza si è rivelata troppo faticosa per lui. Tuttavia, un incontro casuale con un rappresentante della FISPES, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, ha segnato l’inizio della sua avventura nell’atletica. Dopo quel primo incontro, Ganeshamoorthy ha intrapreso un viaggio che lo ha portato a specializzarsi nel lancio del disco e nel giavellotto.
Il suo talento è emerso rapidamente, con risultati notevoli che includono la medaglia d’argento nel getto del peso nei Campionati Italiani Paralimpici del 2020 e numerosi titoli successivi nel 2023 e 2024. Non solo ha raggiunto l’eccellenza a livello nazionale, ma ha anche stabilito record europei e mondiali nel suo sport.
La sua storia è un esempio di resilienza e determinazione, capace di inspirare non solo gli atleti, ma anche chiunque si trovi ad affrontare avversità nella vita. Ganeshamoorthy rappresenta una nuova generazione di atleti, in grado di superare i propri limiti e portare lo sport paralimpico a nuovi livelli di successo.
Ultimo aggiornamento il 2 Settembre 2024 da Laura Rossi