L’ex Stazione sanitaria di Maccarese, situata lungo viale Castel San Giorgio, sta per avere una nuova vita. L’edificio, eretto negli anni ’20 del Novecento come presidio sanitario per i braccianti dell’Agro romano colpiti dalla malaria, versa da tempo in uno stato di abbandono. La giunta comunale di Fiumicino ha recentemente approvato un progetto di fattibilità tecnico-economica per la sua riqualificazione, puntando a un’importante operazione di recupero. L’iniziativa non solo mira a restaurare l’immobile, ma anche a riconnetterlo con il patrimonio naturale e culturale della zona.
La storia dell’ex Stazione sanitaria di Maccarese
La Stazione sanitaria di Maccarese ha una storia che affonda le radici negli anni ’20 del secolo scorso. Fu fondata come risposta alle gravi condizioni di salute dei braccianti agricoli affetti dalla malaria, malattia che all’epoca colpiva duramente le campagne romane. Questo presidio ha rappresentato un importante punto di riferimento per la salute pubblica dell’epoca, aiutando a migliorare le condizioni igienico-sanitarie della popolazione rurale. Con il passare del tempo, l’edificio ha subito vari destini, da rifugio temporaneo a simbolo di abbandono. Oggi è visto come un patrimonio da conservare e valorizzare, per il suo significato storico e per la sua collocazione in un contesto naturale di grande rilevanza.
Il progetto di riqualificazione
La giunta comunale di Fiumicino ha deciso di investire circa 230mila euro per il restauro e la valorizzazione dell’ex Stazione sanitaria. Di questi, 84mila euro saranno sostenuti dal Comune, mentre i restanti 150mila euro provengono da un finanziamento regionale attraverso il “Piano straordinario di interventi settoriali e intersettoriali”. Questo programma è volto a stimolare lo sviluppo economico e la valorizzazione del patrimonio culturale nell’area dell’Etruria meridionale. La riqualificazione prevede interventi di manutenzione straordinaria, che non solo miglioreranno l’aspetto esteriore dell’edificio, ma contribuiranno anche a preservare la sua struttura storica, valorizzando il contesto nel quale è inserito.
L’importanza del contesto naturale
L’ex Stazione sanitaria di Maccarese è localizzata in una delle zone più ricche di biodiversità della regione. La vicinanza al Parco del Litorale Romano e all’Oasi WWF ne fa un luogo privilegiato, punto di riferimento per flora e fauna locali. La valorizzazione dell’immobile andrà a braccetto con la tutela dell’ambiente circostante, creando un legame tra patrimonio storico e naturale. Questa interazione tra edifici storici e habitat naturali attrarrà non solo i residenti, ma anche turisti e studiosi del settore, promuovendo attività di educazione ambientale e culturale.
L’approvazione del progetto rappresenta un passo significativo per la comunità di Fiumicino, segnalando l’intenzione di investire nella conservazione del proprio patrimonio storico e nella valorizzazione dell’ambiente. Il futuro della Stazione sanitaria di Maccarese appare quindi luminoso, pronto ad accogliere nuove storie e a continuare il suo viaggio nel tempo.
Ultimo aggiornamento il 28 Dicembre 2024 da Marco Mintillo