Ieri, Napoli ha visto un’importante operazione di rimozione veicoli abbandonati, grazie a una sinergia tra il Nucleo Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e il Nucleo Veicoli Abbandonati della Polizia Municipale. Questa azione ha coinvolto diverse aree del quartiere Vicaria, segnando un passo importante nella lotta alla degrado urbano. I controlli si sono concentrati in alcune delle strade più frequentate della zona, mirati a migliorare la sicurezza e la vivibilità della città .
L’operazione nelle aree centrali
L’operazione di ieri ha avuto luogo in diverse strade centrali del quartiere Vicaria, un’area che negli ultimi anni ha visto un aumento dei veicoli abbandonati. Durante i controlli, gli agenti hanno pattugliato spazi strategici come piazza Calendia e vie come Pietro Colletta, Soprammuro, Angiporto dei Caserti, San Nicola dei Caserti, Giudecca Vecchia e vico Santa Maria Antesecula. Queste strade, già sotto osservazione, sono frequentemente utilizzate da residenti e visitatori, rendendo la loro pulizia e il mantenimento della sicurezza ancor più cruciali.
La presenza di veicoli abbandonati in queste aree non solo rappresenta un problema estetico, ma rischia di compromettere la sicurezza dei passanti e la viabilità stessa. La Polizia Municipale, attraverso il lavoro congiunto con il Nucleo Nibbio, ha intensificato le operazioni di controllo non solo per rimuovere i veicoli, ma anche per sensibilizzare la comunità sull’importanza di mantenere le strade in uno stato decoroso.
Risultati del controllo
Il risultato di quest’operazione è stato significativo: un totale di 27 veicoli, di cui 6 autovetture e 21 motocicli, sono stati rimossi. Tutti i mezzi erano abbandonati e privi di copertura assicurativa, evidenziando la necessità di un intervento deciso per arginare questo fenomeno. La rimozione di questi veicoli avviene nel quadro di una strategia più ampia volta a combattere non solo l’abbandono di mezzi, ma anche il degrado ambientale che ne deriva.
Questa operazione si inserisce in una serie di iniziative volte a rafforzare il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine. Le autorità locali si sono esposte al confronto diretto con i cittadini, cercando di coinvolgerli nella cura e nel rispetto degli spazi pubblici. Il messaggio trasmesso è chiaro: la città è di tutti, e tutti sono chiamati a contribuire al suo decoro.
La rimozione di veicoli abbandonati rappresenta, dunque, non solo un atto di pulizia, ma una spinta verso il recupero di un senso di appartenenza e responsabilità da parte dei cittadini napoletani, un passo importante per una città più vivibile e sicura.
Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2025 da Sara Gatti