La Mostra internazionale del nuovo Cinema di Pesaro è uno degli appuntamenti più rilevanti per il panorama culturale italiano. Nel 2024, anno in cui Pesaro è stata capitale italiana della cultura, la manifestazione ha raggiunto la sua 60ª edizione, attirando decine di migliaia di visitatori. Ora, con il rinnovo del consiglio di amministrazione della Fondazione Pesaro Nuovo Cinema, si punta a consolidare e far crescere ulteriormente la rassegna. Il nuovo organismo guiderà l’organizzazione verso la 61ª edizione, annunciata per giugno 2025.
Il nuovo consiglio di amministrazione e le figure chiave
Il sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione Pesaro Nuovo Cinema. A presiederlo sarà Giuliana Gamba, regista, sceneggiatrice e produttrice italiana. Il cda comprende inoltre professionisti con competenze diverse e specifiche: Mattia Galeazzi, geometra e consulente immobiliare; Claudio Salvi, giornalista e responsabile comunicazione per Cna cinema e audiovisivo Marche; Laura Mengucci, dirigente in un tour operator italiano; Dimitri Baldelli, esperto in gestione di progetti green. Questa composizione riflette una scelta volta a integrare aspetti tecnici, comunicativi e ambientali nella gestione della Fondazione.
Il commento del sindaco biancani
Il sindaco Biancani ha sottolineato il lavoro svolto dal precedente consiglio, che ha saputo sanare le criticità economiche riscontrate soprattutto nel 2014. “Oggi l’ente è in salute finanziaria e continua ad espandere le opportunità offerte dal festival.” L’obiettivo è quello di tenere aperti gli spazi cittadini e accogliere un pubblico variegato, che spazia dagli appassionati agli spettatori occasionali.
La prospettiva per la 61ª edizione del festival nel 2025
L’edizione successiva del festival si terrà dal 14 al 21 giugno 2025, con la direzione artistica confermata a Pedro Armocida. L’evento continua a proporsi come una rassegna di rilievo internazionale grazie a una programmazione di alto livello qualitativo. La manifestazione si svolge nel contesto urbano di Pesaro, coinvolgendo numerosi luoghi e creando un dialogo continuo con la città e i suoi abitanti.
Ricerca cinematografica e accessibilità
L’attenzione verso una proposta culturale che riesca a coniugare ricerca cinematografica e accessibilità è un tratto distintivo della mostra. Negli anni, il festival ha lavorato per attrarre un pubblico variegato, anche grazie alla sua capacità di rinnovarsi e dialogare con diversi segmenti di spettatori. “La volontà è di rafforzare quel legame con la città e di ampliare ancora la partecipazione.”
L’evoluzione e la gestione economica della fondazione dal 2014 ad oggi
Dopo il 2014, la fondazione ha dovuto affrontare problemi economici che ne avevano compromesso l’operatività e la capacità di organizzare il festival. Il consiglio uscente ha lavorato intensamente per risanare i conti, intervenendo sulle criticità finanziarie e stabilizzando la situazione dell’ente. Questo ha permesso non solo di evitare il rischio di chiusura o ridimensionamento, ma anche di mettere in sicurezza la programmazione futura.
Salute finanziaria e valore artistico
Il sindaco Biancani ha evidenziato come questo risultato sia stato raggiunto senza rinunciare alla qualità e al respiro internazionale della manifestazione. Il festival ha mantenuto la sua capacità di attrarre pubblico, sia da Pesaro che da fuori regione, e di rappresentare un punto di riferimento per la cultura cinematografica. “L’equilibrio tra salute finanziaria e valore artistico è una delle caratteristiche principali di questa fase.”