Dopo l’insediamento della nuova Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, prende slancio un’iniziativa fondamentale per il coinvolgimento dei giovani: il rinnovo dell’Assemblea regionale dei ragazzi e delle ragazze. L’ufficio dell’Assemblea ha recentemente chiuso il bando per partecipare a questo progetto, ricevendo un grande numero di domande, un chiaro segnale dell’interesse giovanile in questioni che li riguardano. Con un totale di 159 richieste, suddivise in 86 candidature maschili e 73 femminili, l’intera regione è stata rappresentata, dal nord al sud, con candidati provenienti da tutte le province.
L’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze: un’opportunità di partecipazione attiva
L’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze è un’iniziativa importante che coinvolge giovani di età compresa tra 11 e 17 anni. Questo organo avrà il compito, per un periodo di tre anni, di affiancare l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna con una voce consultiva sulle tematiche che toccano direttamente il mondo minorile. Il progetto è coordinato dall’ufficio della Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Claudia Giudici, che ha dichiarato: “Si tratta di un progetto di cittadinanza attiva pensato per consentire ai minori dell’Emilia-Romagna, attraverso una rappresentanza di 50 giovani, di esprimersi sui temi che li riguardano.”
Il dialogo e il confronto sono gli strumenti sotto i quali si vuole favorire l’attuazione di politiche pubbliche che rispondano alle reali esigenze dei minorenni. La nuova Assemblea si insedierà a fine gennaio e porterà avanti un mandato che si concluderà al 31 dicembre 2027. L’esperienza precedente, avviata nel 2021, ha già portato significativi risultati, sviluppando documenti indirizzati su vari temi che sono stati poi presentati all’Assemblea legislativa regionale.
Il processo di selezione: attenzione alla diversità e alle esperienze
Nei prossimi giorni, una commissione incaricata procederà alla selezione dei 50 membri dell’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze, un numero che corrisponde ai rappresentanti dell’Assemblea legislativa. Il criterio di scelta non si fermerà solo al numero, ma si estenderà per creare un gruppo di giovani variegato dal punto di vista di età , genere, provenienza territoriale e tipologia di formazione scolastica o professionale.
Particolare attenzione sarà riservata alle esperienze individuali e alle motivazioni espresse nel modulo di candidatura, con i membri dell’assemblea precedente che avranno la priorità nel processo di selezione. Questo approccio mira a creare un gruppo rappresentativo e dinamico, in grado di affrontare con competenza le diverse problematiche che i giovani si trovano a vivere. La selezione dovrebbe concludersi entro la metà di gennaio 2025, con l’insediamento dell’Assemblea previsto per la fine del mese.
Un futuro inclusivo: opportunità anche per chi non viene selezionato
È importante evidenziare che i giovani candidati che non verranno scelti per far parte dell’Assemblea non saranno esclusi da future occasioni di partecipazione. Infatti, verrà istituito un elenco da cui attingere per altre iniziative rivolte ai minorenni, in modo da garantire che anche chi non è stato selezionato possa contribuire attivamente. Questa scelta dimostra un impegno deciso verso l’inclusività e il coinvolgimento continuo dei giovani nella vita pubblica.
In questo clima di rinnovamento e partecipazione, l’Emilia-Romagna si appresta a dare voce ai giovani, trasformando le loro idee in azioni concrete che possano influire sulle politiche del futuro. È un’importante opportunità per i ragazzi e le ragazze di essere ascoltati e di far sentire il proprio impatto nella società .
Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2024 da Marco Mintillo