La riqualificazione della Selva di Gallignano, un'area verde di grande valore ecologico e paesaggistico nella provincia di Ancona, è a un passo dalla realizzazione. Grazie a un bando regionale vinto dal Comune di Ancona, che ha ottenuto un finanziamento di 186.500 euro, si prevede un percorso di sei chilometri andata e ritorno, attraverso un ecosistema accessibile a tutti. Il progetto, che sarà realizzato entro il 2025, mira a promuovere la sostenibilità ambientale e la valorizzazione di un’area verde che offre frescura e ombra, incentivando le passeggiate nella natura.
Dettagli del progetto di riqualificazione
Il percorso verde tra i borghi
L'intervento prevede la creazione di un nuovo sentiero che collegherà la Selva di Gallignano con i borghi di Gallignano e Casine di Paterno. La professoressa Simona Casavecchia, che guida il progetto per l'Università Politecnica delle Marche, ha evidenziato che il nuovo accesso sarà caratterizzato da una strada di collegamento, adornata da alberi e siepi. Questo non solo migliorerà la qualità dell'area, ma garantirà anche l’accessibilità per tutti: pedoni, ciclisti e persone con disabilità. La creazione di infrastrutture verdi avrà un ruolo fondamentale nell'attrarre insetti impollinatori, creando un habitat favorevole alla biodiversità.
L'idea alla base del progetto è confronterà l'area urbana con i suoi spazi verdi, creando un ambiente in cui residenti e visitatori possono riscoprire la bellezza della natura e godere di un contesto tranquillo e protetto. Le nuove strutture previste saranno progettate per garantire la sicurezza durante il percorso, contribuendo a un miglioramento della fruizione dell'area.
Accessibilità e infrastrutture
Un aspetto cruciale del progetto è la questione dell’accessibilità. Marco Battino, assessore all'Università per il Comune di Ancona, ha illustrato come questo intervento sarà dedicato a rendere la Selva più accessibile, riducendo la possibilità di accesso ai veicoli privati. È previsto un parcheggio presso il campo sportivo di Casine di Paterno, dove gli utenti potranno accedere con facilità alla Selva. È anche prevista l'installazione di una nuova segnaletica informativa, che guiderà i visitatori durante il percorso, garantendo la sicurezza.
Questo progetto non si limita a migliorare l'accessibilità fisica, ma mira anche a incentivare la visita dell’orto botanico, già gestito dall'Università Politecnica delle Marche. Gli accessi agevolati rappresentano una grande opportunità per le scuole e gli enti di formazione, incoraggiando le visite didattiche per le istituzioni scolastiche.
Sostenibilità e protezione ambientale
Problemi di fauna selvatica
Il progetto di riqualificazione si impone anche di affrontare le problematiche legate alla fauna selvatica, in particolare la presenza dei cinghiali, che ha rappresentato una critica a lungo termine per la Selva di Gallignano. Daniele Berardinelli, assessore ai Borghi, ha specificato che verrà realizzata una recinzione con cancelli apribili per garantire la sicurezza dell'area. Tuttavia, il finanziamento europeo attuale non prevede l’installazione di impianti di videosorveglianza per monitorare eventuali atti vandalici, che in passato hanno danneggiato il patrimonio della Selva.
Il progetto di riqualificazione, oltre a favorire l'accesso, punta a uno sviluppo turistico sostenibile. Grazie alla valorizzazione delle speciolità arboree e della flora locale, l’area diventerà un punto di riferimento per il turismo all’aria aperta, promuovendo attività ricreative come passeggiate e percorsi naturalistici.
Formazione e integrazione sociale
Iniziative future vedranno coinvolta la popolazione locale con programmi formativi. Il professor Nunzio Isidoro, dell’Azienda Agraria dell’Università Politecnica delle Marche, ha anticipato l’organizzazione di corsi di formazione dedicati ai detenuti del carcere di Barcaglione. Questi corsi saranno finalizzati alla tutela e alla cura del verde pubblico, offrendo un’opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro per chi ha scontato la pena, contribuendo a un miglioramento della comunità e dell’ambiente circostante.
La riqualificazione della Selva di Gallignano rappresenta un passo significativo verso la creazione di spazi verdi sostenibili e accessibili, dove iscrivere l’importanza della tutela del patrimonio naturale in un contesto urbano. La realizzazione del progetto si prevede per l'estate del 2025 e segnerà un cambiamento favorevole per l'area e per la comunità di Ancona.
