Il Quarticciolo di Roma è al centro di un piano di riqualificazione che potrebbe trasformare profondamente il quartiere. Presentato dall’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, il progetto mira a unire sviluppo economico e valorizzazione culturale, con l’obiettivo di rendere l’area più vivibile e dinamica. Tra le proposte ci sono il miglioramento delle infrastrutture e la creazione di un ‘food district‘ che coinvolgerebbe attività artigianali legate al celebre Teatro dell’Opera. Circa 30 milioni di euro sono necessari per attuare questi cambiamenti, aggiungendosi ai 20,3 milioni già investiti.
Riqualificazione delle infrastrutture e illuminazione pubblica
Uno degli obiettivi principali del piano è il rifacimento delle strade e dei marciapiedi del Quarticciolo. La situazione di degrado delle vie risulta un ostacolo per la vivibilità, pertanto si prevede un intervento globale sull’intero sistema viario. Il progetto prevede anche aggiornamenti sull’illuminazione pubblica e sulla gestione dei sottoservizi, in particolare riguardo alle acque meteoriche, per migliorare l’efficienza drenante.
Una particolare attenzione sarà dedicata alla riqualificazione di piazza del Quarticciolo, considerata il “cuore pulsante” del quartiere. Veloccia sottolinea l’intenzione di trasformare questa area in uno spazio moderno, dove socialità e cultura possano coesistere. La progettazione prevede l’implementazione di elementi architettonici di qualità, che possano valorizzare lo spazio e renderlo appetibile per le attività commerciali. Si parla anche di una potenziale creazione di un ‘food district‘, capace di attrarre visitatori e rinvigorire l’economia locale.
Valorizzazione degli spazi verdi e sostenibilità ambientale
Il piano di riqualificazione non tralascia le aree verdi, considerandole componenti essenziali per la qualità della vita nel quartiere. Si intende investire nella riqualificazione di diverse piazze e giardini, come Largo Mola di Bari e Via Gioia del Colle. Queste aree, spesso trascurate, necessitano di interventi mirati per tornare a essere luoghi fruibili e sicuri per gli abitanti.
La strategia include anche iniziative per il miglioramento delle infrastrutture scolastiche, con particolare riguardo alla scuola ‘Pirotta‘. In questo caso, le aree esterne verranno valorizzate attraverso la realizzazione di attività sportive e ricreative, creando spazi sicuri in cui i giovani possano socializzare e divertirsi.
Sport e socialità: un capitolo cruciale del piano
Un altro aspetto rilevante del progetto riguarda gli impianti sportivi situati in via del Pergolato. Veloccia ha evidenziato l’urgenza di un intervento commissariale che permetta di migliorare l’accessibilità a queste strutture. Promuovere lo sport non è solo una questione di benessere fisico, ma anche un tentativo di rafforzare il tessuto sociale della comunità. La presenza di spazi dedicati allo sport sarà fondamentale per incentivare l’attività fisica e i momenti di socialità tra i cittadini.
Un’attenzione particolare viene dedicata anche al miglioramento dei servizi al pubblico, attraverso interventi presso le sedi municipali di via Prenestina e viale Palmiro Togliatti. Garantire maggiore sicurezza è essenziale per il rafforzamento della fiducia tra i cittadini e le istituzioni.
Investimenti immateriali e inclusione sociale
Il piano per il Quarticciolo non si limita ai soli investimenti materiali, ma guarda anche alle attività immateriali, fondamentali per il coinvolgimento della comunità. Si prevede l’implementazione di bandi e percorsi di coprogettazione, volti a favorire l’inclusione sociale e a supportare le iniziative delle realtà locali. Questo approccio mira a creare un ambiente collaborativo, dove le diverse risorse possono essere messe a sistema per la crescita del quartiere, favorendo l’emergere di nuove idee e innovazioni a beneficio di tutti.
Il percorso di riqualificazione del Quarticciolo rappresenta dunque un’opportunità importante per dare nuova vita a un’area storica della capitale, attraverso un intervento integrato che unisce infrastrutture, cultura e comunità.
Ultimo aggiornamento il 21 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina