E se ti dicessi che con soli 50 centesimi stai a caldo per tutto l’inverno senza termosifoni e stufa? Questo trucco ti rivoluzionerà l’esistenza.
Ora che l’estate sembra essere stata ufficialmente archiviata, ci si può cominciare a preoccupare del freddo; di stare tranquilli insomma non se ne parla mai. Se fino a qualche settimana, infatti, siamo stati costretti ad accedere spesso e volentieri l’aria condizionata per evitare di liquefarci, ora ci si chiede quando si dovranno azionare termosifoni e stufe per evitare di congelare in salotto o in camera da letto, non proprio il massimo.
E no, non è che il problema è che non riusciamo a stare tranquilli in una stanza (come ha detto parafrasando il filosofo francese Blaise Pascal), quanto piuttosto il continuo rincaro dei prezzi dell’energia che ci preoccupa non poco ormai 365 giorni all’anno. È indubbio, infatti, che rappresenti una difficoltà non da poco a pagare le bollette a fine mese.
E così per tantissimi italiani questo inverno i riscaldamenti saranno un vero lusso, quasi quanto lo champagne sullo yacht. Se anche tu però hai timore di accendere i termosifoni per non far schizzare alle stelle il costo delle bollette, abbiamo la soluzione perfetta te e ti costerà 50 centesimi al giorno. Ma vediamo come funziona questo fantastico trucchetto.
Riscaldamenti, 50 centesimi al giorno e passa la paura: ecco come
A ideare questo trucco straordinario è stato Giorgio Malavasi, giornalista esperto di economia green, che ha trasformato un vecchio rudere in una casa solare passiva e biocompatibile. Questo significa che la sua abitazione è alimentata da pannelli fotovoltaici e batterie per l’accumulo di energia, per un modello più che virtuoso di sostenibilità e risparmio.
Facendoci un po’ di conti infatti, nonostante le spese annue per tasse e allacciamento alla rete elettrica di circa 800 euro, 650 euro sono coperti proprio grazie all’eccesso di energia prodotto e rivenduto al gestore. In questo modo quindi Malavasi spende per l’energia meno di 50 centesimi al giorno, ovvero un costo irrisorio considerando l’aumento delle bollette.
Ma non finisce qui, per rinunciare totalmente a stufe e termosifoni, il giornalista e la sua famiglia ha trovato soluzioni alternative per mantenere il calore in casa. Tra queste le più utilizzate sono state invitare amici, il cui calore corporeo veniva sfruttato nei giorni a venire, o sfornare dolci, utilizzando il calore generato dal forno. E così, anche nei mesi più freddi l’energia solare ha contribuito a riscaldare l’abitazione. Grazie a questo stile di vita, il risparmio è significativo e viene ampiamente ripagato nel tempo.